E’ un passo epocale sotto diversi punti di vista quello che Skype si appresta a compiere. La società VoIP ha infatti introdotto ufficialmente il nuovo cedec audio Opus che si propone come standard per le comunicazioni audio sul web e promette importanti miglioramenti qualitativi.
Opus nasce dall’idea di standardizzare le comunicazione audio in tempo reale concretizzatasi in un codec nativamente progettato per internet. Proprio per questo nella sua definizione è stata coinvolta la Internet Engineering Task Force (IETF) che ha coordinato e composto le due proposte iniziali avanzate da Xiph.Org Foundation e Skype Technologies. Il gruppo di lavoro creato attorno ad Opus ha ora reso disponibile la prima versione stabile del codec che si pone con standard aperto, royalty-free e con licenza open source (BSD).
Skype è ovviamente in prima file nell’adozione del nuovo codec che pone ordine in un sistema finora molto frammentato basato su numerosi codec differenti e spesso tra loro incompatibili. Le potenzialità di Opus vanno molto oltre il VoIP e permetteranno lo sviluppo di servizi eseguibili direttamente nel browser sia per i contenuti voce che per quelli musicali. Tra i maggiori vantaggi nell’uso di Opus, Skype sottolinea l’adattabilità alle condizioni di rete: Il nuovo codec è cioè in grado di variare dinamicamente il proprio bitrate a seconda della banda disponibile passando da pochi Kbps fino ad una qualità massima paragonabile a quella di un audio CD.
In concreto questa grande versatilità permetterà di fornire servizi di buon livello anche agli utenti con connessioni lente e potrebbe essere un vettore per la diffusione dei servizi VoIP anche su cellulari e smartphone. Opus è mediamente più efficiente dei codec attualmente in uso e riduce la banda necessaria alle comunicazioni audio; un fattore che potrebbe contribuire a rendere meno rigide le posizioni dei provider verso il VoIP. Molto interessanti sono anche gli strumenti di controllo dei pacchetti che permettono di preservare l’integrità dello stream anche in condizioni difficoltose.
[Photo Credits | Skype]
