Un nuovo capitolo si aggiunge alla complessa vicenda che ha condotto Microsoft all’acquisizione di Skype. Il colosso delle infrastrutture di rete Cisco Systems ha infatti presentato un ricorso presso la Commissione Europea nel quale si chiede agli organismi comunitari di rivalutare l’operazione per la parte che riguarda gli standard di comunicazione video.
Marthin De Beer di Cisco spiega in un lungo post che la sua società non si oppone all’acquisizione di Skype da parte di Microsoft. Allo stesso tempo però la società teme che in assenza di regole adeguate un singolo soggetto possa raggiungere una posizione di controllo sul mercato delle videochiamate. In queste senso Cisco ritiene che la Commissione Europea avrebbe dovuto porre condizioni più restrittive all’accordo in modo da preservare l’interoperabilità tra piattaforme diverse.
De Beer spiega che la visione di Cisco è quella di un mercato delle comunicazioni video basato su standard comuni in cui ogni operatore possa comunicare con gli altri in un sistema concettualmente simile a quello della posta elettronica.
L’acquisizione di Skype per un controvalore di 8,5 miliardi di dollari è una delle più grandi operazioni mai portate a termine da Microsoft. Nello scorso mese si ottobre la Commissione Europea aveva dato il via libera all’accordo confermando la sua conformità alle regole dell’unione.
[Via | Reuters]
[Photo Credits | Cisco Blog]