Qual è il segreto del successo dell’iPhone nel mercato dei touchscreen devices? Difficile trovare una singola risposta esaustiva per capire quale sia realmente il punto di forza di un prodotto che ha rivoluzionato il modo di concepire la telefonia mobile. Un design azzeccato e un sistema operativo impeccabile nella sua fluidità ed usabilità (un po’ meno nella sicurezza) che riescono a nascondere al meglio le diverse lacune tecniche del prodotto rispetto al suo prezzo: una descrizione, questa, che potrebbe essere utilizzata anche per altri prodotti Apple in commercio. La casa di Cupertino è riuscita a fare nel settore mobile quello che non è riuscito a fare in ambito informatico.
Oggi l’iPhone rappresenta un terzo degli utili dell’intero settore telefonico, riuscendo in pochi anni ad ottenere la quinta posizione dei produttori mondiali, dietro a Nokia, Samsung, Rim ed LG. Non sorprende solamente la velocità con cui l’azienda californiana sia riuscita ad ottenere tale posizione a discapito di colossi storici del settore (basti guardare i risultati di Motorola degli ultimi anni), quanto alle modalità con cui è riuscita ad arrivarci: un unico dispositivo, contro una variegata gamma di modelli in commercio e altrettanti in produzione degli altri competitors.