Android, CA indivudua pericoloso trojan

 «Questo Trojan è più avanzato in quanto registra la conversazione in formato “amr”». Sono queste le parole che sceglie di usare Dinesh Venkatesan, ricercatore ed esperto di sicurezza informatica di CA, per descrivere la caratteristica fondamentale di un nuovo trojan pensato per attaccare smartphone e tablet basati sul sistema operativo Android. Venkatesan spiega che già da mesi si registra un vertiginoso aumento degli attacchi informatici rivolti alle piattaforme mobili e che già in passato erano stati individuati codici virali in grado di salvare log testuali poi trasferiti a server remoti.

La novità del trojan isolato dai laboratori CA sta proprio nella capacità di registrare le comunicazioni vocali ricavando una directory nella memoria del dispositivo. Queste informazioni potrebbero poi essere trasferite silenziosamente ad un server remoto quando lo smartphone o il tablet viene collegato alla rete. In caso di infezione quindi i rischi alla privacy degli utenti sono estremamente elevati al pari di quelli relativi alla sottrazione di dati sensibili.

Hong Tou Tou nuovo trojan per Android

Continuano ancora i problemi per il sistema operativo mobile di casa Google Android. Dopo che è stato per lungo periodo sotto torchio, insieme alle sue applicazioni con l’accusa di non rispettare la privacy dei suoi utenti, inviando dati a destra e a manca, ora sorge il problema malintenzionati.
Infatti, con la diffusione sempre più costante del sistema operativo, per aumento di partnership con i produttori ed apprezzamenti sempre più costanti dalla parte degli utenti, ecco che questo diviene sempre più appetibile per i malintenzionati, anche e soprattutto sul web e sulle applicazioni che scambiano dati con lo stesso.

Nuovo virus su Android…arriva da un porno

 

Un nuovo malware che va a colpire gli smartphone, quello ideato dai cybercriminali che hanno scelto come canale di distribuzione i siti in lingua russa che risultano come primi nelle ricerche dei video hot e pornografici dai motori di ricerca. L'”associazione a delinquere” venuta a crearsi e capitanata da questi gestori di siti, è quella che spinge gli utenti di Android a scaricare il nuovo trojan. Per gli altri utenti di piattaforma differente, attualmente non è stato ancora comunicato nulla.
Il nuovo trojan lanciato si chiama Trojan-SMS.AndroidOS.FakePlayer.b ed arriva sui device come un semplice media player per visualizzare i contenuti pornografici del sito. Lo smartphone si infetta anche se l’utente fa una installazione manuale. Il file dell’applicazione di cui viene richiesta l’applicazione si chiama pornplayer.apk e la richiesta può essere fatta solo tramite una pagina web.

Google rimuove un’applicazione dall’Android Market, è un trojan

Dai computer agli smartphone, si sa, ormai il passo è breve. Questo vale per le applicazioni, che permettono di trasformare qualsiasi cellulare in un dispositivo multi-funzionale capace di riprodurre file multimediali, navigare su Internet e produrre contenuti di qualsiasi genere, ma – ahinoi – anche per i virus informatici, che ormai sono diventati una minaccia serissima per la privacy e la sicurezza dei nostri telefonini. A ricordarcelo Google, che nei giorni scorsi si è vista costretta ad eliminare un’applicazione dall’Android Market e dai telefoni che l’avevano installata proprio perché quest’ultima faceva da veicolo per un insidiosissimo trojan.

Airscanner: antivirus per Windows Mobile

 Anche voi avete paura che un malware o un trojan entrino nel vostro smartphone e creino danni? Allora proteggetevi con un buon antivirus! Divenire preda di virus durante connessioni internet o scambi di dati via bluetooth è molto facile, difficile invece liberarsene! Una interessante applicazione che vi permetterà di tenere a da tutte quante le possibili minacce è Airscanner. Ecco qui nello specifico il software.

Un sms trasforma il telefonino in una microspia

Immaginate di ricevere un sms, come spesso accade a molti di noi durante la giornata. Immaginate, però, che questo sms, in un modo o nell’altro, renda possibile l’ascolto in remoto di tutte le telefonate che vengono fatte tramite il vostro terminale e, addirittura, capti qualsiasi discussione anche a cellulare inutilizzato. Vi sembra qualcosa di fantascientifico, scaturito dalle menti dei registi della nota saga di James Bond? Purtroppo no: il problema è reale e presente nel nostro bel Paese.

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