Immaginatevi di voler acquistare uno degli ultimi touchscreen devices lanciati sul mercato da una grande casa produttrice rinomata in tutto il mondo. Un prodotto presentato come potente, valido, eccezionale sotto l’aspetto tecnico ed estetico, visto da molti come uno degli “iPhone killer” degni di tale nomignolo. Ecco, ora immaginatevi di trovare fin da subito un problema, magari un virus, senza aver fatto nulla per poter correre tale rischio. Vi sembra qualcosa di impossibile, uno scenario difficilmente probabile? Chiedetelo ai primi acquirenti del Toshiba TG01 in Germania. Il touchscreen device è venduto in esclusiva con l’operatore mobile O2.
Successivamente all’acquisto, molti utenti si sono accorti della presenza di un file sospetto all’interno della microSD in dotazione nel box del terminale. Dopo un’analisi più approfondita da parte del personale competente, è arrivata la conferma a tali sospetti: si trattava di un virus, arrivato sulla scheda in modo ancora misterioso: una dimenticanza di qualche dipendente Toshiba oppure del personale del carrier?