Samsung Epic 4G, le specifiche ufficiali

Lo sappiamo, a molti di voi questo nome suonerà come nuovo. E allora sveliamo subito l’arcano: il Samsung Epic 4G di cui stiamo per parlarvi, non è altro che il dispositivo con supporto WiMax di cui abbiamo parlato molte in volte in passato chiamandolo Samsung Galaxy Pro S. Uscirà presto sul mercato americano attraverso il gestore Sprint e il sito Internet SDX Developers ne ha appena pubblicato la lista completa con le specifiche ufficiali. Se volete scoprirle insieme a noi, continuate pure con la lettura dell’articolo.

Remarq, il telefono “ecologico” di LG

Uno dei problemi principali della nostra società è sicuramente l’inquinamento. Tutti gli stati si stanno impegnando fortemente per risolvere questo problema che ha già causato parecchi danni sia alla nostra salute che all’ambiente. I cellulari contribuiscono in maniera particolare a questo inquinamento soprattutto per colpa dei loro materiali che risultano essere molto dannosi per l’ambiente e quasi impossibili da riciclare. Bisogna ammettere però che le grandi aziende si stanno impegnando per garantire un futuro più “verde” a questi terminali grazie all’utilizzo di materiali meno inquinanti e con l’aiuto di nuove politiche di riciclaggio.

Una di queste aziende è proprio LG che al CTIA 2010 ha presentato un nuovo dispositivo “Eco-Friendly” che salvaguardasse in qualche modo anche l’ambiente. Questo dispositivo infatti è stato realizzato per il 19% con plastica riciclata ed è addirittura riciclabile all’87%.

HTC 4G EVO, il primo dispositivo che sfrutterà le nuove reti 4G

Il mondo della telefonia mobile si sta preparando ad una vera e propria rivoluzione per quanto riguarda le reti che passeranno dalle attuali 3G alle prossime 4G nel giro di pochi anni. Vodafone è stata la prima compagnia telefonia a stabilire una connessione con questa nuova tecnologia LTE che dovrebbe essere utilizzata per le nuove reti. Questo passaggio alla tecnologia LTE consentirà una velocità di connessione maggiore con internet mobile fino a 144 megabit al secondo, ossia dieci volte superiore rispetto alle reti di terza generazione, rendendo possibile la fornitura di servizi comparabili a quelli offerti dalle reti fisse.

Tutte le grandi aziende produttrici di smartphone dovranno adeguarsi a questo cambiamento e così anche loro dovranno sviluppare dei dispositivi compatibili con queste nuove reti. Si vociferava addirittura che il prossimo modello di iPhone poteva essere già predisposto per questa tecnologia LTE ma dalle ultime indiscrezioni sembra che Apple non abbia preso in considerazione questa possibilità per via dell’ancora scarsa diffusione del servizio. HTC però batte tutti sul tempo e insieme a Sprint, gestore americano, lancia al CTIA 2010 il primo dispositivo che sfrutterà le nuove reti 4G.

In America il Digitale Terrestre sbarca sui cellulari

Il Digitale Terrestre sta piano piano raggiungendo le nostre case, dapprima invase da miriadi di spot e segnalazioni durante i programmi televisivi, ed un po’ alla volta ci stiamo abituando a questo nuovo sistema che non rivoluzionerà il mondo della tv ma le farà fare un passo avanti. Intanto che noi italiani ci accingiamo ad acquistare i ricevitori appositi (o a cambiare direttamente televisore) in America stanno già pianificando il digitale terrestre sui cellulari.

Samsung Moment (InstinctQ) ufficializzato da Sprint

Come spesso accade nel mirabolante mondo della telefonia mobile, un dispositivo che abbiamo annusato per molto tempo ed imparato a conoscere con determinati nomi, al momento della commercializzazione viene ribattezzato in maniera totalmente inaspettata. È il caso di quello che tutti noi conoscevamo come Samsung Instinctq o M900 e che ieri è stato ufficializzato dal gestore americano Sprint, che l’ha rinominato molto più semplicemente Samsung Moment: un ennesimo cellulare con Android da tenere d’occhio per i piani alti delle classifiche di vendita.

Palm Pixi: touch e QWERTY ma manca il Wi-Fi

È ufficiale: Palm ha presentato Pixi, lo smartphone con tastiera QWERTY fisica basato su WebOS, il noto sistema operativo proprietario di Palm. Il Palm Pixi è il nome ufficiale del Palm Eos di cui si è parlato sin dal lancio del Palm Pre: il Pixi vuole esserne l’alternativa economica.

Come già accaduto per il Palm Pre, anche il Pixi opera sulla rete CDMA2000 ed EvDO Rev A di Sprint. Proprio per questo motivo, oltre al dato dell’imminente commercializzazione del prodotto negli States, è incerta la sua apparizione nei mercati del Vecchio Continente.

Di questo interessante touchscreen con tastiera QWERTY ne abbiamo già parlato in mattinata, tuttavia occorre riprendere un aspetto che ha lasciato basiti non solo noi “addetti ai lavori”. Tra la buona dotazione hardware e software proposta (manca solo il prezzo per poter dare un giudizio definitivo) spicca una grossa carenza. Il Palm Pixi non permette la connessione Wi-Fi. Una pecca che, sono certo, penalizzerà decisamente questo nuovo device di Palm.

Samsung InstinctQ M900: un nuovo Android phone?

Sembra davvero inarrestabile la crescita di Android tra gli smartphones delle grandi case produttrici. Sono sempre di più le aziende che si affidano al software open source patrocinato da Google per i loro nuovi modelli avanzati e i risultati appaiono molto interessanti e ottimistici per il futuro della piattaforma, grazie alle sue potenzialità e prestazioni, oltre che ai bassi costi che l’adozione del sistema comporta nella fase di produzione e di sviluppo dei prodotti. In attesa di vedere se il Samsung Galaxy i7500 riuscirà ad ottenere un importante successo commerciale e se sarà all’altezza degli altri più blasonati competitors, la casa sud coreana lascia trapelare qualche informazione su un nuovo dispositivo mobile che sarà dotato del software Android.

Stiamo parlando dell’InstinctQ M900, touchscreen device di cui si conosce ancora pochissimo. Come si può vedere dall’immagine qui sopra, queste sono le informazioni disponibili al riguardo: sappiamo quindi che è un dual mode e che supporterà la tecnologia senza fili wireless. Cè chi azzarda comunque altre ipotesi sulle specifiche tecniche, come la presenza della connettività Bluetooth, di una fotocamera di discreta qualità e di un player audio/video compatibile con i formati più diffusi in ambiente mobile.

BlackBerry 9630 Tour in arrivo dopo l’estate negli USA

Con un primo stringato comunicato stampa e con un breve video arrivato a tempo record su youtube, RIM mostra al mondo il nuovissimo BlackBerry 9630 Tour, erede diretto (anche se non dichiarato) del BlackBerry Bold. Finalmente è in arrivo un nuovo BlackBerry di fascia puramente business (per intenderci, meno giocoso del BlackBerry Storm) con connettività 3G e non solo. Form factor identico, quasi per non intaccare il design che ha inizialmente stregato i businessman mondiali per poi approdare anche nelle nostre case. Arriverà negli scaffali dei negozi americani a partire dalla fine dell’estate 2009 al prezzo di 199 dollari, ovviamente previo contratto biennale. Sarà Sprint a distribuirlo e, dato il prezzo, sarà inevitabile un confronto diretto con il Palm Pre, nonostante siano due devices completamente differenti.

Palm Pre in Italia da Settembre a 400 euro?

Come abbondantemente anticipato da noi di IoChiamo nei mesi scorsi, una volta sbarcato il Palm Pre nel mercato USA sarebbero partiti i rumors riguardanti il suo arrivo nel vecchio continente. Essendo Sprint un operatore che sfrutta la tecnologia CDMA, un Pre importato dall’America è inutilizzabile: per questo motivo la sete di WebOS da parte degli appassionati europei di casa Palm è sempre più marcata. A lanciare l’idea dell’arrivo del Pre in Europa ci pensa un giornale rumeno chiamato “Ziarul Financiar“.

Palm Pre è su Best Buy: “solo” 849.99 dollari

 L’immagine parla chiaro: il Palm Pre è arrivato finalmente anche nel sito di Best Buy, la più grande catena di “negozi tecnlogici” degli Stati Uniti. L’immagine però, oltre a farci gioire per la prossima disponibilità del nuovo cellulare con sistema operativo WebOS, ci lascia senza parole: il prezzo del Palm Pre è davvero qualcosa di spaventoso. 849.99 dollari, anche con il cambio in Euro, sono una cifra davvero importante per il telefono cellulare che vuole rimpiazzare iPhone nel cuore e nelle tasche degli appassionati di telefonia mobile di tutto il mondo.

Palm Pre disponibile il 6 Giugno, è ufficiale

È finalmente finita l’attesa della data ufficiale di disponibilità del Palm Pre, l’ultimo nato della famosa azienda produttrice di smarthphones. Il Palm Pre sarà disponibile in America a partire dal 6 Giugno 2009 ma ancora non si sa quando sbarcherà ufficialmente in Europa: finiti finalmente i rumors riguardanti gli USA, ora inizieranno quelli per il mercato europeo. Interessante è il prezzo: 199 dollari ai quali va ovviamente aggiunto il canone mensile dell’operatore Sprint. L’ufficialità è stata data proprio da questo “piccolo” operatore telefonico (35 milioni di abbonati contro i 60 milioni circa di AT&T) attraverso un conto alla rovescia che termina proprio Sabato 6 Giugno 2009.

Proprio 2 giorni prima della presentazione del nuovo iPhone da parte di Apple al WWDC. Situazione interessante, vero?

Palm Pre disponibile dal 7 Giugno negli USA. Altro indizio

Poco fa abbiamo raccolto un’indiscrezione circa l’arrivo del Palm Pre previsto, negli USA, per il 7 Giugno e ora sembra arrivare un’altra conferma indiretta. Vi ricordate gli accessori del Palm Pre già presenti nei magazzini di Best Buy in alcuni esemplari? Ecco che, come da immagine proposta sopra, la data di disponibilità del “TouchStone Kit” (ovvero il particolare Dock che permetterà di ricaricare la batteria del Palm Pre senza l’utilizzo di cavi) è segnalata per il 7 Giugno.

Palm Pre disponibile dal 7 Giugno negli USA. Prezzo

Continua incessante il turbinio di indiscrezioni riguardanti il tanto atteso Palm Pre, il telefono cellulare che grazie al suo sistema operativo WebOS potrebbe scalzare dal trono l’inavvicinabile iPhone di Apple. Le ultime informazioni disponbili indicano come ormai “quasi ufficiale” il 7 Giugno come data di lancio del dispositivo: questa informazione è trapelata grazie ad alcune voci interne a Best Buy, l’enorme catena di prodotti informatici a stelle e strisce.  Sprint ha dunque scelto Best Buy come “luogo fisico” attraverso cui distribuire il proprio rivoluzionario telefono cellulare: la catena ha infatti sede in tutti gli stati USA e permette quindi una capillare distribuzione del prodotto. Sprint e Palm, a partire dal 7 Giugno, avranno a disposizione sul suolo USA 4500 esemplari del nuovo Palm Pre: non è che sono un po troppo pochi?

Palm Pre: disponibile dal 16 Maggio

 Finalmente è giunta qualche informazione in più sulla data di lancio del tanto atteso Palm Pre, il telefono cellulare di Palm che si pensa possa competere ad armi pari contro iPhone 3G, almeno sulla carta. Quelli che hanno avuto l’opportunità e l’onore di provare il telefono di Palm (e di fare anche una video recensione) sono stati piacevolmente colpiti sia dal software che dall’hardware di questo cellulare touchscreen: speriamo che tutta questa attesa non sia stata vana.

Ora abbiamo un tassello in più perché sappiamo quando sarà possibile avere un Palm Pre tra le mani: come svela l’immagine proposta qui sopra, dal 16 Maggio 2009 sarà in consegna presso i rivenditori americani. Già, si tratta del mercato americano e non di quello europeo: è lecito pensare però che una volta sbarcato ufficialmente in America, il Palm Pre arriverà presto anche nei negozi italiani, o almeno così vogliamo credere.

preload imagepreload image