Nokia ha venduto 2.9 milioni di Lumia nel Q3 2012

Nokia ha svelato i risultati del terzo trimestre 2012 ed i numeri sono tutt’altro che incoraggianti. Il gruppo finlandese guidato da Stephen Elop ha registrato un fatturato di 7,24 miliardi di euro con una perdita operativa di 576 milioni di euro che, sebbene sia un piccolo passo in avanti rispetto ai tre mesi precedenti, nasconde un tracollo delle vendite degli smartphone.

Skype, utilizzo aumentato del 50% sotto Microsoft

L’ultima trimestrale di Microsoft non è stata tutta rose e fiori. A fronte di un fatturato, definito record, di 18,06 miliardi di dollari c’è stata una perdita di 492 milioni. Eppure c’è un numero sul quale il colosso di Redmond può ancora permettersi di stappare bottiglie di champagne: sotto la sua gestione, l’utilizzo di Skype è infatti aumentato del 50%.

Vodafone, profitti annuali in calo

Non è stato un esercizio brillante, quello conclusosi lo scorso 31 marzo, per Vodafone. L’operatore britannico ha chiuso l’anno con un margine operativo lordo di 14,5 miliardi di sterline, in calo rispetto ai 14,7 dell’anno scorso.

Tuttavia si tratta di risultati previsti che non preoccupano più di tanto la dirigenza Vodafone, anche perché i ricavi sono saliti a 46,4 miliardi (+ 1,2% rispetto all’anno scorso). Male invece i profitti, scesi a 7 miliardi (-11% rispetto a un anno fa), e le previsioni di vendita a medio termine che sono state tagliate a causa del calo dei consumi nell’Europa meridionale.

Wind ancora in crescita, ricavi in aumento

Wind ha chiuso l’ultimo trimestre fiscale registrando dei risultati molto confortanti. Nei primi tre mesi del 2012, il noto operatore italiano ha realizzato ricavi per 1.346 milioni di euro (in linea con quelli del primo trimestre 2011) ed un margine operativo lordo di 487 milioni di euro, in leggera flessione rispetto all’anno scorso.

Salgono a 21,1 milioni i clienti nel settore mobile (+4%) e a 3,18 milioni i clienti della telefonia fissa (+3%). Bene anche il mercato broadband nel quale Wind può vantare 2,21 milioni di utenti (+9%) con oltre 1,81 milioni di client dual pay (+9%).

RIM: un Q4 imbarazzante nel 2012

Research in Motion vive un 2012 ricco di tensioni per i scarsi risultati ottenuti dai suoi prodotti (BlackBerry e Playbook). Nella serata di ieri sono stati pubblicati i risultati del quarto trimestre 2012, uno dei peggiori per la società canadese.

Il fatturato registrato da RIM ammonta a 4,19 miliardi di dollari, con utili per azione finiti a 81 centesimi. La società è riuscita a vendere ben 11,1 milioni di dispositivi Blackberry. Pensate che lo scorso anno, l’azienda aveva registrato un fatturato di 5,6 miliardi e un utile per azione di 1,78 dollari. Questo paragone limita ogni mia spiegazioni.

Samsung: risultati buoni per il Q4 2011, ma Apple torna avanti

È durata poco l’avventura di Samsung sulla “poltrona” di primo produttore di smartphone al mondo. Il colosso coreano ha annunciato i risultati conseguiti durante l’ultimo trimestre del 2011 e, sebbene non siano stati rivelati i dettagli concernenti il numero di smartphone venduti (come al solito), tutti gli analisti concordano sul fatto che Samsung sia scivolata nuovamente dietro Apple nel testa a testa per il primato nella produzione di telefonini.

Secondo Canalys, Samsung ha consegnato 35.5 milioni di smartphone alla chiusura dell’ultimo trimestre fiscale, secondo IDC i milioni sono stati “solo” 30. Quello che si sa per certo è che Samsung ha aumentato del 30% le consegne dei suoi smartphone nel Q4 2011 ma Apple ha fatto meglio sfoderando un trimestre da record, di quelli che rimangono negli annali.

Nokia ha ricevuto 250 milioni di dollari da Microsoft per usare Windows Phone

Nella giornata di ieri sono stati svelati i risultati fiscali di Nokia per l’ultimo trimestre del 2011. Il colosso finlandese ha chiuso l’anno fra luci ed ombre, accumulando perdite per 1.4 miliardi di dollari ma riuscendo a tagliare il traguardo di un milione di Nokia Lumia venduti in pochi mesi.

A proposito di Nokia Lumia, la notizia che ha fatto più scalpore nelle ultime ore è la conferma ufficiale che Nokia è stata pagata da Microsoft per aver adottato Windows Phone come sistema operativo principale per i suoi smartphone. La cifra pagata dal big di Redmond per il momento si ferma a 250 milioni di dollari ma nei prossimi mesi potrebbe aumentare fino a sfiorare il miliardo.

Android: 350.000 dispositivi attivati ogni giorno

Se il buon giorno si vede dal mattino, il 2011 di Android si prospetta come un anno davvero sfavillante. Svelando i risultati fiscali del primo trimestre dell’anno, Google ha infatti annunciato che le attivazioni di dispositivi Android sono cresciute del 14% rispetto al mese di dicembre. Questo significa che vengono attivati 350.000 dispositivi con Android al giorno, sinonimo di 10.5 milioni di device attivati al mese e 126 milioni attivazioni all’anno.

Numeri da record che fanno il paio con quelli dell’Android Market: sono già 3 miliardi le applicazioni per Android dislocate sui telefonini di tutto il mondo, da quelle per i social network ai giochi passando per le utility dedicate ad attività come trovare indirizzo ip, appuntare note, ecc.. Come ormai saprete, ce n’è davvero per tutti i gusti.

Vodafone chiude positivamente l’ultimo trimestre 2009

Vodafone Italia chiude il trimestre al 31 dicembre 2009 con ricavi da servizi che si attestano a 2.116 milioni di euro, in crescita del 0,7%. I ricavi totali sono arrivati a 2.233 milioni di euro, con un aumento del 2% rispetto al trimestre dello scorso anno.

Rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno la crescita dei ricavi da servizi è stata conseguita grazie all’aumento della penetrazione dei servizi di banda larga mobile e internet mobile, alla continua acquisizione di clienti in abbonamento, sia privati che business, e al contributo crescente dei servizi di telefonia fissa. Le Sim mobili sono 29.880.000 (-0,5% rispetto a dicembre 2008), con un aumento dei clienti in abbonamento, privati e business, del 19,1%.

Hutchison Whampoa (H3G), boom di clienti e ricavi nel mondo

Come molti di voi sapranno, 3Italia fa parte del gruppo H3G meglio definibile come Hutchison Whampoa. Tale gruppo, attivo in Australia, Austria, Danimarca, Hong Kong, Irlanda, Israele, Italia, Macao, Regno Unito e Svezia ha reso pubblico il proprio bilancio semestrale qualche giorno fa: ciò permette di avere una visuale più ampia su quanto accade nel mondo della telefonia mobile attraverso gli occhi di un gruppo che, nonostante le ovvie difficoltà, cerca di imporre il proprio brand con scelte mirate e tariffe spesso vantaggiose. È interessante il dato relativo al numero dei clienti totali che, arrivati a circa 25 milioni, sono aumentati del 25%: circa 9 milioni, però, sono quelli italiani. Ecco una veloce panoramica della situazione del gruppo H3G così da capire “come vanno le cose nel mondo”.

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3Italia festggia con buonii risultati fiscali

3Italia, considerata per luogo comune la “pecora nera” della telefonia mobile italiana, alza prepotentemente la testa alla luce dei risultati fiscali dell’ultimo semestre, frutto di investimenti mirati e offerte vantaggiose che hanno saputo capire le esigenze di internet mobile del mercato italiano. Alla data del 12 agosto 3Italia totalizza 8,931 milioni di clienti, migliorando ulteriormente il mix della clientela grazie all’aumento dei clienti abbonati (+12% rispetto alla fine del 2008 e +37% verso giugno dello scorso anno). In crescita anche i clienti abilitati alla connessione Internet in banda larga mobile attraverso le Internet Key, che si attestano a 833mila (+110% vs fine 2008 e +319% vs giugno dello scorso anno).

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Wind, risultati fiscali in netta crescita

Il mondo della telefonia italiana non sembra proprio essere stato colpito dalla congettura economica mondiale. Dopo gli ottimi risultati fiscali di Vodafone, ora è Wind a sbandierare ricavi record quasi a dimostrare che la telefonia mobile italiana non risente della crisi.

Nel corso del primo semestre del 2009, Wind ha generato ricavi pari a 2.819 milioni di euro, in aumento del 5,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, trainati sia dalla telefonia fissa ed internet, in crescita del 12,4%, che dalla buona performance registrata nella telefonia mobile, con ricavi in crescita del 2,6%.

Vodafone Italia: ricavi da record

Vodafone Italia ha chiuso il trimestre fiscale al 30 giugno 2009 con ricavi da servizi pari a 2.147 milioni di euro, in crescita rispetto al giugno 2008 (+3,1%). I nuovi piani tariffari, la struttura dell’offerta personalizzabile direttamente dai clienti, le azioni su specifici segmenti di clientela ed il focus sui clienti ad alto valore hanno stimolato l’incremento dei volumi totali di traffico voce del 4,7% (da 13,1 a 13,7 miliardi di minuti) rispetto al trimestre al 30 giugno 2008. Scendono leggermente i ricavi del traffico voce che sono attestati a 1.409 milioni di euro (-0,3%) mentre i clienti mobili sono 29.420.000 e la quota di clienti abbonati privati e business e’ aumentata del 24,2%.

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