Divieto di cellulare in macchina, ma gli incidenti non diminuiscono


Anni fa è passata un legge che, come ben sappiamo, vieta di tenere conversazioni al cellulare durante la guida a meno che non siamo dotati di auricolari o di sistema vivavoce. Legge che riteniamo giustissima dato che armeggiare con il telefonino, tenendo impegnata una mano mentre siamo al volante, potrebbe rivelarsi fatale.

Ma a quanto pare questo divieto non basta a far diminuire gli incidenti sulla strada e c’è già chi afferma che esiste una correlazione tra le chiamate al cellulare (con auricolare o meno) e gli incidenti. Tale affermazione arriva da una compagnia di assicurazioni americana, la Highway Loss Data Institute, che ha compiuto una ricerca specifica in merito.

Aumento della pubblicità su cellulari in Italia


Le aziende italiane si stanno affacciando con interesse sempre maggiore al mercato della pubblicità mobile, tanto che l’anno passato da poco ha segnato un incremento di ben 21% rispetto al 2008, e pare che il trend non subirà rallentamenti per parecchi anni a venire. Questi sono i dati rilasciati dalla School of Management del Politecnico di Milano in seguito ad una recente ricerca.

Per quanto la pubblicità mobile sia ancora molto giovane, il volume d’affari generato nel 2009 ammota a circa 32 milioni di euro. Somma che prende ancor più importanza se si pensa che il popolo di internauti mobili nel nostro Paese risulta ancora una piccola percentuale rispetto alla popolazione. Ma complici i nuovi dispositivi sempre più evoluti, la (seppur piccola) guerra tra gestori per le tariffe internet mobile e la diffusione della cultura di “avere il web in tasca” ci fa capire che il futuro del volume d’affari potrebbe assumere proporzioni notevoli.

Nel 2010 verranno scaricate 4,5 miliardi di applicazioni mobili

 Ormai il trend dei prossimi anni è segnato, la forza di un cellulare è data anche dalla sua disponibilità di applicazioni mobili scaricabili dal proprio store. Questo Apple lo ha capito e non perde occasione di far gran vanto del proprio negozio virtuale. Allo stesso modo Ovi Store e Android Market vengono derise dagli apple-fan per le quantità di software non paragonabile con la loro piattaforma.

Mobile shopping in aumento secondo Motorola

Fare acquisti da cellulare per molti può sembrare un optional riservato ai dipendenti tecno-maniaci, ma una ricerca di Motorola ci dice che il mobile shopping sta entrando piano piano nella nostra cultura e nel modo di vivere internet di molti paesi, in particolar modo America ed Europa.

Italiani sempre più dipendenti dal cellulare

Quante volte ci siamo sentiti dire – o abbiamo letto – che noi italiani siamo uno tra i popoli più chiacchieroni e che amano passare ore a conversare al telefonino? Ebbene queste affermazioni ora non sono solo frutto di luoghi comuni, ma una ricerca dell’Ofcom (l’Autorità britannica delle telecomunicazioni) ha dimostrato che i numeri ci segnalano davvero come un popolo di oratori… al cellulare.

Auguri di Natale sempre più tecnologici

Sorvoliamo sul fatto che i regali più gettonati per questo Natale sono stati proprio i gadget tecnologici (cellulari, eeePc, fotocamere ecc) e diamo un’occhiata a come sono cambiati i costumi negli ultimi – pochi – anni e sul modo di farsi gli auguri, in base ad una ricerca di TelefonoBlu.

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