Ricerca Gfk, iPhone vincente per fedeltà degli utenti


Tra le molte carte vincenti a disposizione dell’iPhone di Apple gioca un ruolo fondamentale la fedeltà dei propri utenti. In raffronto con i principali concorrenti i clienti della “Mela” si rivelano molto meno propensi a cambiare piattaforma al punto che il 19% di chi possiede sia un iPhone che un iPad reputa questa operazione più complessa che spostare il proprio conto corrente o cambiare il proprio fornitore per le utenze di luce e gas. I dati emergono da una ricerca Gfk che ha intervistato 4257 persone negli Stati Uniti, in Cina, in Brasile, in Giappone e nei cinque principali mercati europei (Gran Bretagna, Francia, Germania, Italia e Spagna).

Dai dati riportati anche dall’agenzia Reuters emerge che ben l’84% dei possessori di un iPhone hanno intenzione di confermare la propria fiducia ad Apple quando decideranno di cambiare cellulare. A termine di raffronto meno del 60% degli utilizzatori di uno smartphone Android si dichiara intenzionato a confermare la propria scelta per il futuro. Nel caso del sistema operativo sviluppato da Google gioca probabilmente a sfavore la forte frammentazione dell’offerta che si sviluppa attraverso molti marchi ed innumerevoli modelli che rendono più volatile il giudizio dei consumatori. La soglia di fedeltà scende al 48% per gli utenti Research In Motion.

Cellulari: il boom delle vendite non conosce rallentamenti


In questo periodo si fa un gran parlare della lotta tra iPhone ed Android, che continuano a registrare vendite da record, tutto a discapito della concorrenza, ma le ricerche di mercato mettono in evidenza due dati ben precisi: il primo, il mondo degli smartphone sta registrando un boom continuo ed inarrestabile di vendite, per tutti, il secondo è che il leader del settore resta sempre Nokia.

Internet da cellulare: una crescita senza sosta

Sempre più persone, con somma gioia degli operatori che promuovono il passaggio allo smartphone, stanno scoprendo il mondo che si cela dietro internet mobile. Non solo social network aggiornati anche “per strada“, ma un mondo di servizi annessi e connessi che ruotano attorno al web. E intanto in Italia siamo in 10 milioni i navigatori mobili, una cifra che continua ad aumentare mese dopo mese.

Il mobile couponing prende sempre più piede in America.


Il termine mobile couponing è quasi fresco di conio e sta ad intendere tutti quei codici promozionali inviati al cellulare o ottenuti scandendo gli speciali codici a barre di cui tanto si parla ultimamente. Una ricerca della Honeywell, per studiare l’evoluzione dei consumatori, ha evidenziato come stia aumentando la sensibilità verso le tecnologie di comunicazione di ultima generazione al punto che due terzi degli americani compresi tra i 18 ed i 34 anni sono decisamente favorevoli a ricevere o acquisire coupon promozionali tramite il proprio cellulare.

Download di musica dal cellulare: un servizio che stenta a decollare

Ogni telefonino di fascia medio/alta uscito negli ultimi anni dispone di una discreta quantità di memoria interna ed un player mp3 integrato da non farci rimpiangere lontanamente (se non per affetto) i vecchi walkman o lettori cd portatili. I servizi da cui scaricare musica “in movimento” si stanno moltiplicando ed hanno portato (finalmente) il costo degli album a prezzi onesti. Ma nonostante ciò il download di musica dal cellulare fatica a prendere piede.

Cellulari: gli oggetti più rivenduti nel nostro Paese


I telefonini sono ormai diventati oggetti di breve durata. Chi può permettersi un modello di ultima generazione tendenzialmente sarà sempre attratto dalle uscite che fanno sembrare il suo acquisto qualcosa di obsoleto. Cellulari con funzioni sempre nuove, o il semplice gusto di cambiare uno degli oggetti che usiamo (e guardiamo) di più sono una forza troppo difficile da contrastare. E questo non fa che aumentare il mercato dell’usato al punto da far salire al primo posto sul podio degli oggetti più rivenduti proprio il nostro amato cellulare.

Gli italiani e il rapporto con il cellulare


Una società specializzata in digital marketing and communication solution, la A-Tono, ha da poco reso pubblico il risultato di una ricerca di mercato sulle abitudini di noi italiani e il nostro rapporto con il cellulare. Il documento “Gli italiani, l’uso evoluto del cellulare ed il mobile marketing” ha fotografato il modo in cui l’Italia ha evoluto il modo di usare le tecnologie mobili.

Il settore dei cellulari esce (ufficialmente) dalla crisi.

 Ne abbiamo le tasche piene di sentir parlare di questa crisi, ma se si può infondere un po’ di ottimismo, coniugato ai nostri amati cellulari, la notizia merita di essere presa in considerazione e riguarda i dati di vendita dei telefonini nell’ultimo trimestre 2009 che vede una ripresa a livello mondiale.

SMS: il sistema di comunicazione preferito dai giovani. Più della chiacchierata di persona.


Il cellulare ha cambiato in modo drastico il nostro modo di comunicare e di relazionarci con gli altri. Possiamo chiamare i nostri amici a tarda serata senza disturbare direttamente con una chiamata a casa, possiamo inviare un SMS per “dire” qualcosa di rapido (ed economico) e così via. E proprio gli SMS sono stati al centro di una ricerca che ha rivelato un dato che assume una sfumatura piuttosto inquietante: i ragazzi d’oggi preferisco gli sms al “faccia a faccia.

Italia al terzo posto per velocità di connessioni mobili


L’Italia è un paese di oratori (sarebbe meglio dire “chiacchieroni”) e sembra il nostro motto ideale spesso sia “toglietemi tutto ma non il mio cellulare“. Da quando abbiamo avuto modo di accedere a connessioni internet mobile a prezzo abbordabile la diffusione non ha avuto sosta spingendoci a volere velocità di connessioni sempre più alte, al punto che ormai il 3G ci risulta quasi lento. Quello che risulta curioso è che abbiamo una “velocità media di connessione” molto più elevata rispetto agli altri paesi per quanto riguarda il mobile mentre siamo ancora “lenti” se usiamo le connessioni fisse.

Mobile Internet: Italia al secondo posto in Europa


Di solito quando si tratta di tecnologia l’Italia si trova difficilmente nelle prime posizioni di utilizzo, ma questa volta è diverso. Complici i social network, che hanno ammaliato un numero considerevole di nostri compaesani, da una recente ricerca è emerso che l’Italia è al secondo posto in Europa in merito all’utilizzo di internet mobile.

Il traffico internet mobile supera quello voce


Quasi in sordina, giunge solo ora un dato in merito all’utilizzo della banda mobile: nel mese di dicembre 2009 è stato segnato un traguardo davvero importante e che per quanto possa sembrare marginale è invece un chiaro segno di come la nostra società stia cambiando radicalmente. Stando ai dati di una ricerca commissionata da Sony Ericsson, per la prima volta nel mondo il traffico dati sulle reti mobili ha superato quello voce. Ciò significa che abbiamo occupato più banda per navigare in internet, spedire mail e scaricare applicazioni di quanta ne abbiamo utilizzata per parlare al cellulare.

News sul cellulare: un americano su quattro legge il giornale “mobile”

Uno dei vantaggi di avere un cellulare di ultima generazione è proprio quello che le sue funzioni multimediali si sono espanse esponenzialmente negli ultimi anni. Complici le connessioni 3G e gli schermi sempre più grandi, compiere operazioni come leggere il giornale in mobilità non è una cosa rara al giorno d’oggi. Anzi, per gli americani pare essere diventato proprio un gesto “comune”.

Ricerche di mercato: Nokia in testa, cellulari low cost e dual-sim in crescita


7Pixel
, un’azienda che dispone di un servizio chiamato Osservatorio, ha condotto una ricerca sugli interessi di consumo in base alle ricerche di prodotti effettuate dagli utenti sui siti del network (Shoppydoo.it e Trovaprezzi.it), in questo caso di cellulari. Dopo aver raccolto una quantità di circa sei milioni di ricerche 7Pixel ha rivelato i dati che fanno emergere particolari che si discostano da quanto potremmo ipotizzare a primo acchito.

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