Android 2.2 Froyo: come ricevere link da Chrome e Firefox tramite PC

Fra le più interessanti novità che Google ha introdotto in Android 2.2 Froyo (sistema operativo che ieri abbiamo confrontato con iPhone OS 4.0), figura sicuramente quella che consente di effettuare il push di collegamenti Web dal computer allo smartphone. Una funzione estremamente utile e interessante che, oggi, vogliamo aiutarvi a scoprire meglio. Come? Semplice, con un tutorial su come ricevere link da Chrome e Firefox su Android 2.2 ed un video della medesima guida messa in pratica. Trovate tutto dopo il salto: buona lettura!

TRE Mail3: email push sul proprio smartphone 3Italia

Mail3 è l’applicazione di posta elettronica di 3 che permette di ricevere le e-mail in tempo reale sul proprio smartphone. Con Mail3 si possono ricevere e inviare le e-mail degli account forniti dai principali Internet Service Provider senza restrizioni all’accesso tramite protocolli POP/IMAP. Per configurare i propri account è sufficiente selezionare il provider desiderato ed immettere soltanto nome utente e password e si inizieranno subito a ricevere le e-mail, complete di eventuale allegato.

Wind: BlackBerry Curve 8520 per fine settembre

Wind e RIM hanno hanno annunciato, a margine della conferenza stampa tenutasi ieri a Milano, il lancio del nuovo smartphone BlackBerry Curve 8520, l’ultimo nato della serie BlackBerry Curve. Ricordo che il BlackBerry Curve 8520 è uno smartphone sottile e facilissimo da usare che consente un agevole accesso alle email, ai servizi di messaggistica (Instant Messaging, SMS, MMS) e ai principali social network (incluso Facebook e MySpace).

Per poterlo sfruttare al meglio è necessario una tariffa dati che permetta la connessione mobile. Ecco che BlackBerry Internet Service di Wind fornisce accesso illimitato alle email e ad internet per 12 euro al mese. Wind propone, inoltre, delle offerte speciali per i nuovi clienti: fino all’11 ottobre 2009 BlackBerry Internet Service sarà gratuito 3 mesi per i clienti con una nuova SIM prepagata e sarà gratuito 12 o 24 mesi per i clienti Wind che scelgono una SIM con abbonamento. Il nuovo BlackBerry Curve 8520 sarà disponibile con Wind a partire da fine settembre.

BlackBerry Curve 8520: prima recensione

Nella serata milanese di ieri il protagonista assoluto è stato il nuovissimo BlackBerry Curve 8520 che è stato presentato alla stampa durante un evento ricco di personaggi dello spettacolo. Non potevamo mancare noi di IoChiamo che, tra le varie gag di Claudio Cecchetto (testimonial per RIM dell’8520), siamo riusciti a mettere la mani sul BlackBerry Curve 8520 per un primissimo contatto. La prima impressione è stata decisamente positiva e, se è vero quanto dice il famoso motto popolare, è lecito immaginare un ottimo successo commerciale del piccolo BlackBerry.

Si, il BlackBerry Curve 8520 presenta dimensioni e peso contenuti rispetto alla gamma di RIM con tastiera fisica QWERTY ma al suo interno è contenuta tutta la tecnologia e la qualità a cui siamo abituati ormai da 10 anni. Piccolo è anche il prezzo: 249 euro rendono questo dispositivo una scelta quasi obbligata per tutti coloro che cercano il massimo ad un prezzo contenuto.

Sony Ericsson bug: WAP Push message riavvia il telefono. Video

Sono tempi difficili, quelli che stiamo vivendo, per i possessori di telefoni cellulari: alcuni sviluppatori burloni, o meglio criminali, si stanno divertendo a creare problemi verso alcuni telefoni cellulare. Passato agli onori della cronaca è stato recentemente il caso dei Nokia con sistema operativo Symbiam S60: bastava un sms “particolare” e quel telefono non era più in grado di riceverne altri (Curse of Silence) e per risolvere si doveva attuare il più classico dei rimedi, ovvero ripristinare il telefono. Sorte simile è quella che sta accadendo ai telefoni cellulari di casa Sony Ericsson: pare che sia stata trovata una falla nel sistema operativo di certi devices tale che un semplice messaggio Wap o sms può portare al riavvio del telefono stesso. Incredibile vero? A seguire il video.

iPhone firmware 2.2.1: niente push e tanta bufala

Il Week-End appena trascorso, oltre che a essere animato dalla neve, è stato un Week-End pieno di speranze per gli utenti di iPhone. Uno sconosciuto sviluppatore aveva infatti postato su un forum russo una sensazionale scoperta: il firmware beta 2.2.1 di iPhone contiene il tanto atteso sistema delle “push-notification”. La notizia in poche ore ha fatto il giro della rete, rimbalzando su siti specialisti di prodotti Apple come su siti più generalisti. Peccato che tutto questo si sia rivelato come un’enorme bufala facendo credere a milioni di utenti del melafonino di poter finalmente ottenere ciò che aspettano (e che Apple ha promesso) da lungo tempo: il sistema di Push-notifications per iPhone.

BlackBerry Web Signals: Push invadente?

Il mondo dell’informazione, tramite tutti nuovi dispositivi mobili e grazie anche al fatto che tutto ormai “viaggia nella rete”, è in continua evoluzione: questo processo evolutivo, che avviene quasi in silenzio, sarà argomento di un nostro futuro articolo. Argomento strettamente legato a questa “evoluzione muta” è un nuovo servizio, il BlackBerry Web Signals, che lo stesso marchio canadese è pronto a lanciare prossimamente. Grazie alla tecnologia “Push”, di cui RIM è pioniera, i possessori di BlackBerry potranno, a loro discrezione, decidere di essere letteralmente bombardati di informazioni su argomenti scelti in precedenza. L’inizio di una nuova era “dell’informazione mobile”?

NTT DoCoMo Inc., il servizio push i-channel ha superato 15 milioni di utenti in Giappone


NTT DoCoMo Inc. ha annunciato che gli abbonati di i-channel, servizio push di notizie e informazioni il cui lancio è avvenuto in Giappone nel settembre del 2005, ha superato i 15 milioni di utenti al 3 gennaio 2008, come informa il comunicato stampa dell’azienda leader mondiale nella comunicazione mobile.

NTT DoCoMo Inc. ha rivoluzionato negli ultimi anni il modo in cui le persone utilizzano i propri telefoni cellulari servendo oltre 53 milioni di clienti di cui 40 milioni sottoscritti a FOMA, standard 3G che si basa sull’interfaccia trasmissiva W-CDMA, introdotto nell’ottobre 2001 dalla stessa società giapponese, con una copertura attuale del 100% sul territorio Giapponese.

L’innovativo servizio push i-channel, fuori dal Giappone è attualmente offerto nel nostro paese da Wind che è partner per i-mode® di NTT DoCoMo Inc. in Italia.
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