Palm non consiglia l’overclock sul suo Pre

Palm è una delle poche aziende produttrici di smartphone che non riesce ad approfittare di questo momento così prolifico per questo settore. Da qualche anno a questa parte stiamo assistendo ad un vero e proprio boom del mercato della telefonia mobile che riscuote sempre più successo tra le masse. La battaglia per lo scettro si combatte ogni giorno a colpi di nuovi sistemi operativi e nuovi dispositivi. Il Pre era destinato a combattere ad armi pari con gli altri ma con il passare del tempo ci siamo resi conto che non è così.

Questo terminale di Palm ha avuto i riflettori puntati addosso solamente per i primi giorni successivi alla sua uscita. La situazione ora è completamente diversa: nei magazzini dell’azienda si accatastano i Palm Pre invenduti, le vendite sono state nettamente al di sotto delle attese e la fine per questa azienda sembra ormai vicina. Secondo gli addetti ai lavori la causa di questo fallimento è da attribuire allo scarso marketing che è stato fatto attorno a questo dispositivo.

Non capita tutti i giorni però di vedere un’azienda così importante rispondere direttamente alla comunità hacker, questo è proprio il caso di Palm che si è espressa chiaramente su un argomento molto importante come quello dell’overclock.

Palm Pre: ecco la confezione

Il nuovo Palm Pre è davvero chiacchierato: ad occuparsi di lui non sono solo i blog specializzati, ma anche i “grandi siti di informazione”. Tutto ciò dimostra una iniziale attenzione mediatica simile ad iPhone che candida il nuovo Palm Pre ad essere il vero antagonista del gioiellino di Apple. Per battere iPhone 3G bisogna essere unici, anche nei particolari: è proprio per questo motivo che vi presentiamo la confezione del Palm Pre. La confezione ricorda molto quella del precedente modello di Palm, il Palm Treo Pro, e allo stesso tempo il suo minimalismo rimanda alla scatola di vendita di iPhone. Non siamo sicuri al 100% che sarà proprio questa la confezione definitiva del Palm Pre anche se ha già fatto parlare di sé. Dopo il salto altre due immagini.

Palm Pre: disponibilità e prezzo. Prime indiscrezioni

Impressionante. Questo è l’unico termine che mi viene immediatamente in mente se penso al nuovo Palm Pre. È impressionante l’attenzione mediatica (anche quella di IoChiamo stesso) che riesce a convogliare su di sé il nuovo gioiellino di Palm. Indubbia è (sebbene ancora sulla carta) la qualità costruttiva e alcune scelte che hanno del fantascientifico come la presenza di TouchStone che permette la ricarica della batteria attraverso l’induzione elettromagnetica. Vi avevamo anche già introdotto alla componentistica del nuovo Palm Pre: per coloro che sono a digiuno di tecnologia, basti sapere che il Palm Pre presenta quanto di più moderno possa essere attualmente in circolazione. Purtroppo Palm non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali riguardo al prezzo di questo nuovo dispositivo e quando sarà disponibile in America e in Europa. Qualche indiscrezione sul prezzo e sulla disponibilità del Palm Pre, però, è gia trapelata.

Palm Pre: il nuovo anti-iPhone da Palm

Il CES 2009 ha svelato una delle sorprese più attese. Si vociferava da tempo del ritorno in grande stile di Palm, famoso costruttore di telefoni cellulari americano, ma sinceramente era difficile immaginare un device di questo tipo. Il nuovo Palm Pre, infatti, integra tutte le migliori tecnologie presenti attualmente sul mercato in modo da fornire ai suoi futuri possessori un’esperienza che, a detta della stessa azienda, “potremo utilizzare con piacere per tutta la nostra vita”. Un’affermazione davvero importante quella rilasciata durante la conferenza stampa di presentazione di questo nuovo Palm Pre. Apple inizia a tremare: è arrivato il nuovo anti-iPhone da Palm.

Access Linux Platform 3.0: nuovo sistema operativo di Palm

Palm è una delle aziende che nel passato ha fortemente puntato su devices come i palmari per poi, grazie alla moderna tecnologia, trasformarli in modernissimi telefoni cellulari multifunzione. Questa cura del dettaglio verso un prodotto di cui sono proprietari sia dell’hardware che del software (in verità PalmSource è stata recentemente acquisita dalla nipponica Access) ha portato Palm a immettere sul mercato dei prodotti curati maniacalmente: ora però, con l’avvento di iPhone e di tutti i cellulari con Windows Mobile 6, è arrivata l’ora di cambiare. Finalmente la nipponica Access sembra in dirittura d’arrivo per la presentazione del nuovo sistema operativo dei prodotti Palm: Access Linux Platform 3.0.

Palm presenta Centro, ora disponibile da fine febbraio

Palm divisione Europa, ha annunciato la disponibilità entro la fine di febbraio del nuovo SmartPhone chiamato Centro.

Centro possiede tutta una serie di caratteristiche che permettono la gestione ottimale dei proprio impegni quotidiani. Dotato del sistema operativo Palm, ha dalla sua parte l’ottima gestione della rubrica e dell’agenda, tipiche di un prodotto di casa Palm.

Semplice da utilizzare, questo palmare si avvicina molto alla clientela europea, afferma Rob Bedlow vice presidente Palm EMEA,tastiera estesa e dimensioni compatte saranno solo due delle ragioni che spingeranno la nostra clientela ad avvicinarsi a questo nuovo terminale.

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