Interessante novità arriva per il mondo Facebook e riguarda in modo particolare Messenger. Si tratta di Stickered una companion app che permette di poter inviare ai propri amici foto modificate attraverso i classici stickers, per questo si chiama Stickered.
messenger
Messenger per iOS, cambiamenti radicali con l’aggiornamento 5.0
Novità per gli utenti Apple, visto che in settimana è stata ufficializzata la pubblicazione di un aggiornamento per l’applicazione Messenger, che, con la versione 5.0, cambia in modo significativo l’esperienza di utilizzo degli utenti.
Google Hangouts, messaggistica multipiattaforma
Riparte con Google Hangouts la sfida del motore di ricerca di Mountain View nel mondo della comunicazione in tempo reale. Presentato all’annuale conferenza Google I/O, Hangouts è lo strumento con cui Google unifica strumenti finora indipendenti e da un chiaro segnale di sfida a Skype, Whatsapp, Viber e programmi simili.
Come aggiungere contatti MSN su Skype
Lo storico servizio di messaggistica Windows Live Messenger, come vi abbiano già raccontato, verrà progressivamente dismesso nel corso di questo mese di aprile in favore di Skype. Chi ha già unito i due account in questi giorni potrebbe però trovarsi nella situazione di voler aggiungere un nuovo contatto MSN direttamente da Skype.
Live Messenger, la fusione con Skype parte l’8 aprile
Ancora poche settimane e poi l’annunciata fusione di Windows Live Messenger all’interno di Skype sarà completata. La maggior parte degli account di WLM dovrà migrare sulla nuova piattaforma nel corso del prossimo mese di aprile secondo un calendario aggiornato diffuso dallo stesso team di Skype.
Skype 4.1 per Linux supporta Messenger
Il software Skype si aggiorna anche per la piattaforma Linux seguendo le evoluzioni già viste nelle versioni per Windows e Mac. Con il rilascio di Skype 4.1 per Linux viene infatti introdotta la possibilità di comunicare anche con i contatti della rete Windows Live Messenger proprio come era accaduto con Skype 6.0 per Windows e Mac.
Facebook lancia Messenger per la comunicazione mobile
Si chiama semplicemente Messenger la nuova applicazione rilasciata da Facebook per il mondo dei dispositivi mobili che si propone come centro privilegiato di tutte le comunicazioni testuali. Messenger lavora in stretta sinergia con Facebook Messages di cui ripropone abbastanza fedelmente le funzioni. E’ possibile utilizzare Messenger per inviare brevi messaggi di testo, e-mail o per creare al volo una chat in tempo reale. Tutte le comunicazioni verranno gestite tramite la lista dei contatti di Facebook e verranno archiviate nelle cartelle di Messages.
Se quindi le funzioni di Messenger sono sostanzialmente note, la vera novità sta nell’applicazione stessa nel fatto cioè che Facebook abbia deciso di rilasciare un software specificamente orientato alle comunicazioni in tempo reale distinto e separato sia dalle funzioni del sito web che dalle applicazioni di uso più generale già disponibili per la maggior parte delle piattaforme. L’intenzione, neppure tanto nascosta, sembra essere quella di fornire una alternativa ai più diffusi instant messenger attingendo al vasto pubblico che ancora utilizza questi strumenti. Dopo Messages e la casella di posta elettronica @facebook.com si conferma quindi la volontà del social network di proporsi come tramite unico delle comunicazioni dei propri iscritti.
Yahoo! sbarca su Android
I servizi web di Yahoo! utilizzati da milioni di utenti, sbarcano finalmente in maniera completa ed autonoma nel mondo degli smartphone e nello specifico su quelli dotati di sistema operativo Android ed iOS. Di conseguenza avremo disponibili sui device con il sistema operativo di Google e sugli iPhone tutti i servizi più comuni ed utilizzati del marchio con la Y!: Yahoo! Mail, Yahoo! Messenger e Yahoo! Search.
Le applicazioni sono tutte e tre scaricabili in forma completamente gratuita dagli App Store di riferimento del proprio device e sono interconnesse tra loro. Ma esaminiamo un attimo le nuove funzionalità del pacchetto applicativo Yahoo! per smartphone.
Windows Live Messenger Phone lanciato da Microsoft
I Social Network ormai fanno parte integrante della nostra vita quotidiana con milioni e milioni di persone sparse in tutto il mondo che utilizzano le community per incontrare persone nuove, farsi nuovi amici e magari trovare anche l’amore della loro vita. Poter comunicare in maniera istantanea con qualsiasi persona che si trova anche dall’altra parte del mondo è qualcosa di straordinario tanto che i social network vengono definiti la migliore “invenzione” del terzo millennio.
Il vero boom di questi social network è sicuramente avvenuto con la creazione di Facebook, grande portale online che può vantare un numero di visitatori superiore persino a quello di Google. Con milioni di iscritti provenienti da tutto il mondo ha lanciato queste grandi community virtuali ad un livello globale. Forse è proprio per questo che Microsoft ha deciso di collaborare con SFR, operatore telefonico francese, per lanciare un nuovo terminale che supportasse nativamente un altro colosso della messaggistica istantanea come Windows Live Messenger.
TIM Tribù 2.0, la tariffa giovane è rinnovata
TIM, dopo la rimodulazione selvaggia dell’estate scorsa che ha portato ad una migrazione verso altre tariffe o altri lidi i vecchi utenti della Tribù, rilancia l’offerta dedicata al pubblico giovane. La rinnovata TIM Tribù 2.0 prevede chiamate verso i numeri TIMtribù a 1 cent/euro più lo scatto alla risposta di 16 cent/euro e il cliente ha tutti i Servizi Internet gratis fino al 4 ottobre 2009 (all’attivazione di TimTribù 2.0 viene attivata l’offerta Internet Tribù Week e dal 5 ottobre 2009 costerà 2 euro a settimana). Gli SMS costano 5 cent/euro, mentre gli MMS (sia foto che video) costano 15 cent/euro, ovviamente verso cellulari “Tribù”.
I rischi per la privacy aumentano su Facebook
Molteplici sono le bufale che si trovano on-line soprattutto da quando è aumentato a dismisura l’utilizzo di Facebook. Queste bufale possono essere dannose non tanto per le difficoltà tecniche che possono venire a creare ma soprattutto per il valore della privacy.
Il problema diventa maggiore quando l’applicazione viene salvata in locale su dispositivi mobili tipo iPhone e BlackBerry con una connessione Internet costante in metodo di scambio di dati. C’è comunque da dire che non tutte le applicazioni sono programmate in modo da utilizzare un worm ed entrare nella memoria locale.
Noi ne abbiamo esaminata qualcuna come tanti network on-line (vedi ad esempio Catepol che sta curando una rubrica intitolata “le bufale su Facebook: non cascateci!!!” e riportiamo di seguito qualche caso sporadico ed i metodi per evitare di cadere nella trappola degli “agguantatori” di dati personali.
Microsoft e RIM portano i servizi Windows Live sugli smartphone BlackBerry
