Il nuovo aggiornamento firmware 2.2.1 di iPhone e iPod touch non ha portato novità evidenti (a parte la correzione di qualche bug) ma ha portato un aggiornamento firmware della baseband in modo da rendere inattivo yellosn0w per coloro che hanno aggiornato il nuovo device. Il DevTeam fa sapere che il Jailbreak non è messo in dubbio dal nuovo firmware 2.2.1: è yellosn0w ad accusare il colpo. Per quanto riguarda redsn0w per lo sblocco di iPod touch 2G, lo scenario non è cambiato rispetto ai giorni scorsi: il DevTeam sta ancora studiando un metodo per renderlo alla portata di tutti. Ecco i dettagli e il video in cui MuscleNerd, componente del DevTeam, presenta i nuovi problemi riguardo allo sblocco di iPhone e iPod touch 2.2.1.
iPod touch
App Store raggiunge le 10000 applicazioni disponibili
App Store, nuova e bella realtà in ambito della telefonia mobile, sta raggiungendo un ottimo traguardo: quasi 10.000 applicazioni presenti. Questo numero, che ad alcuni potrebbe anche apparire “piccolo”, rappresenta invece un traguardo importantissimo sia per Apple che per il concetto App Store: fornire servizi dedicati, anche a pagamento (in questo caso applicazioni), è un sistema che piace sia al pubblico, sia a quelli che effettivamente producono tali applicazioni. Se poi chiunque, e sottolineo chiunque, può gratuitamente diventare sviluppatore, capite come questo sistema durerà ancora parecchio tempo. Sono passati cinque mesi circa dal lancio ufficiale di App Store. Il giorno del lancio erano presenti, all’interno del negozio virtuale di Apple, circa 500 Apps. Fate i conti della percentuale di crescita.
Videogaming: iPod Touch meglio di iPhone
Anche se non ancora maturo al punto da intimorire console dedicate, come Nintendo DS e PSP, il mondo del videogaming mobile ha subito un vero e proprio scossone grazie al debutto sul mercato di iPhone: l’ormai celeberrimo dispositivo mobile di Apple sul quale – come ognuno di noi ben sa – è possibile anche far “girare” giochi 3D di altissima qualità. Questa situazione ha portato Thomas Fessler, amministratore delegato di Handheld Games Corp, a fare qualche interessante riflessione sulle reali potenzialità tecniche della versione 3G del melafonino, confrontate con quelle del suo “cuginetto” iPod Touch di 2° generazione, con quelle del vecchio iPhone e con quelle della prima generazione di iPod Touch.
Jailbreak iPhone 2.2: ecco Pusher dal Rip Dev
Sembra quasi di essere tornati indietro nel tempo quando, per applicare lo sblocco o il jailbreak al proprio iPhone ci si fermava a riflettere su “quale tool usare“. Ognuno aveva i suoi pro e contro, ma questa libertà di scelta gratificava l’utilizzatore. Con l’avvento del firmware 2.2 per iPhone, il DevTeam è stato l’unico protagonista: se si vuole un iPhone sbloccato o con il jailbreak applicato, ci si deve rivolgere a programmi come PwnageTool e QuickPwn. O almeno così è stato fino a pochi giorni fa. Il Rip Dev (i creatori di Installer), infatti, ha reso disponibile un nuovo tool chiamato Pusher che permette di applicare il jailbreak in modo alternativo. Vera alternativa o semplice esercizio di stile?
iPhone firmware 2.2 è arrivato
Per la gioia di tutti i possessori di iPhone 3G e per la gioia anche di coloro che in vista del Natale ci han fatto il classico “pensierino”, Apple ha rilasciato nella giornata di ieri il nuovo firmware 2.2 per iPhone. Il melafonino così si arricchisce di tante nuove funzioni che hanno lo scopo di renderlo sempre più accattivante per il pubblico. Ancora non è presente un semplice conta-caratteri per gli sms, un metodo nativo per l’invio degli MMS oppure il tanto atteso tethering. Nonostante queste funzioni “mancate”, il firmware 2.2 è un interessante passo avanti per Apple e il suo melafonino. Vediamo insieme i dettagli di questo aggiornamento.
iPhone 2.2: in arrivo i Podcast
Siamo sempre in attesa del nuovo firmware 2.2 di iPhone per poter scoprire tutte le novità che Apple ha in serbo per i clienti di iPhone 3G. Una cosa è
Quake Arena 3 su iPhone/iPod touch
Sapevamo bene tutti le potenzialità dell’iPhone o dell’iPod touch, ma fino a questo punto no! Non si poteva immaginare che la CPU dei due prodotti di Apple fosse cosi potente