Un mese di internet gratis a chi acquista un telefono Android, in India

Chiunque acquisterà un telefono CDMA Android in Inda riceverà 1GB di navigazione dati gratuitamente grazie ad un accordo tra l’operatore Reliance Communications e Google.

Questa iniziativa sarà valida fino al prossimo giugno e avrà come scopo quello di aumentare l’interesse verso Android e la connessione dati via smartphone.

Nokia C2-06, un nuovo Touch and Type dual sim low-cost svelato

Dopo aver presentato ufficialmente il potente Nokia E6 destinato principalmente ad un’utenza professionale, Nokia si prepara ad ampliare la gamma dei dispositivi “Touch and Type” con il nuovo Nokia C2-06, un nuovo slider dual sim low-cost destinato – almeno inizialmente – al mercato indiano.

A svelare per primo il nuovo modello della Casa finlandese è stato il sito Hackintosh-India, dal quale veniamo a sapere che il Nokia C2-06 è equipaggiato con un tastierino numerico a scomparsa, una fotocamera da 2 Megapixel senza flash e il sistema operativo Symbian Series 40 6th Edition. Mancano, purtroppo, il supporto alle reti 3G e Wi-Fi.

LG A155 dual SIM e LG A120 annunciati ufficialmente

In attesa di rivelare nuove informazioni sull’intrigante LG B (l’Android-Phone più sottile di tutti i tempi) e di tirare le somme sulle performance del potenziale best-seller LG Optimus One nelle vendite di Natale, LG ha svelato due nuovi telefoni di fascia bassa destinati, almeno inizialmente, ai mercati emergenti. Si tratta di LG A155 dual SIM e LG A120, due candybar carini da vedere e discretamente equipaggiati che saranno commercializzati a prezzi piuttosto abbordabili.

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M-67 3D, il dual SIM low-cost indiano con display 3D

Trovare un cellulare dual SIM dotato di caratteristiche tecniche discrete a un prezzo inferiore ai 100 euro è difficile. Trovarne uno con delle caratteristiche tecniche buone, dotato addirittura di display 3D, alla medesima cifra è… possibile, se si vive in India. No, cari amici, non stiamo scherzando. M-67 3D è realmente un nuovo telefonino che Spice Mobility sta per far debuttare sul mercato indiano: è dotato di supporto dual SIM (GSM+GSM), un display da 2.36 pollici (240×320 pixel) con visualizzazione stereoscopica 3D e un prezzo di vendita al pubblico di poco inferiore ai 100 dollari (senza contratto telefonico).

Samsung E2152 Guru, il dual-SIM economico debutta in India

Dopo la scorpacciata di super-smartphone fatta al Nokia World 2010 – dove sono stati presentati i nuovi Nokia N8, Nokia E7, Nokia C7 e Nokia C6 – continuata con l’ufficializzazione di HTC Desire HD e HTC Desire Z, ci sembrava giusto tornare un po’ con i piedi per terra. Eccoci allora qui a parlarvi del Samsung E2152 Guru,un intrigante telefono low-cost dotato di supporto dual-SIM che ha debuttato sul mercato indiano (dove probabilmente rimarrà confinato) non più di un paio di settimane fa ma che è stato ufficializzato solo ora.

Olive Wiz V-GC800, dall’India arriva il cellulare con tripla SIM

Per motivi che non c’è certo bisogno di star qui a spiegare, non ci occupiamo sovente del mercato telefonico indiano, ma questa volta l’oggetto della notizia vale veramente – come si suol dire – il prezzo del biglietto. Stiamo infatti per far la conoscenza di Wiz V-GC800, uno dei primi smartphone con tripla SIM, nel quale è quindi possibile utilizzare fino a tre schede contemporaneamente. A immetterlo sul mercato Olive, l’azienda che già qualche settimana fa è salita alla ribalta internazionale per aver commercializzato un curioso cellulare alimentato con batteria ministilo.

Dall’India una suoneria per promuovere il sesso sicuro

La telefonia mobile come mezzo di comunicazione che esula dalle consuete funzionalità di un terminale. Un’affermazione, questa, che non fa poi cosi tanto scalpore, dato che ormai siamo abituati ad avere a che fare ogni giorno con dispositivi sempre più convergenti e, spesso, molto lontani da quello che è un normale cellulare dalle funzioni per cosi dire “classiche”.

Ma non è soltanto il dispositivo in sé ad essere cambiato: anche i contenuti cambiano, portando con sé anche obiettivi e messaggi sociali attraverso ciò che rappresentano in apparenza. Immaginate di ascoltare una suoneria che vuole lanciare un messaggio di questo tipo, che abbia uno scopo preciso e che non sia soltanto una normale canzoncina per avvisarci che abbiamo una chiamata in arrivo.

Telefonia mobile in crescita nei paesi emergenti

Il futuro della telefonia mobile è sempre più verso i paesi emergenti. Come abbiamo visto più volte le crescite esponenziali dei PIL degli stati a forte ascesa economica, come Cina, India e alcune aree dell’ex Unione Sovietica, vanno di pari passo con una maggiore richiesta di prodotti tecnologici, in particolare di cellulari, e dei servizi ad essi connessi, come la banda larga mobile.

La crescente domanda non riguarda più soltanto telefonini entry level, a basso costo: anche il settore degli smartphone è molto fiorente e l’imminente arrivo dell’iPhone nei mercati cinese e russo ne sono un esempio lampante. Anche il recente arrivo dei modelli BlackBerry e dello stesso melafonino in India, seppur non con il successo sperato, si stanno ritagliando un interessante fetta di mercato.

iPhone: esordio in altri paesi, ma senza il botto

Cari lettori,come ormai saprete l’iPhone di terza generazione ha esordito alcuni giorni fa in altri paesi mondiali. Un arrivo quasi in sordina se paragonato al botto avuto nella prima ondata del melafonino dell’11 luglio, con migliaia di persone letteralmente estasiate per il lancio del melafonino e centri di vendita assaltati dagli utenti in attesa di avere tra le mani il touchscreen device.

Nessuna particolare notizia arriva dall’estero, o forse si: a quanto pare, infatti, le file ci sono state anche all’estero, ma in alcuni paesi erano finte! Ebbene si, accade anche questo: l’operatore mobile Orange ha deciso di assumere delle vere e proprie comparse per creare delle false code nei propri stores in Polonia, in maniera tale da attirare l’attenzione ed avere, cosi, più possibilità di vendere il melafonino.

SMS per conoscere lo stato dei processi, in India. E da noi?

Qual è la situazione della giustizia nel nostro paese, ahinoi, lo sappiamo bene: c’è poco di cui rallegrarsi, soprattutto per chi, come noi, ama il mondo tecnologico e, nell’anno di grazia 2008, è ancora “costretto” a vedere quintali di cartacce (che, in realtà, sarebbero documenti molto importanti), abbandonati in stanze chiuse da decenni, piuttosto che per scalinate accessibili a chiunque, in qualsiasi momento del giorno.

A questo punto, viene quasi naturale la voglia di volgere un po’ lo sguardo all’estero, e scrutare come, in paesi a noi lontani, la tecnologia sia molto più presente nella vita pubblica, permettendo una semplificazione della vita di ogni cittadino, che pochissime altre cose al mondo sono in grado di apportare.

E’, ad esempio, il caso dell’India, paese nel quale – oltre al noto boom di telefonia mobile e tecnologia in generale, verificatosi nel corso degli ultimi anni – è stato adottato uno stratagemma molto efficace, per avvicinare i comuni cittadini al mondo della giustizia: SMS per avere notizie sullo stato dei processi.

Il VoIP approda finalmente in India, e da noi la situazione qual è?

Il VoIP (voce tramite protocollo internet) è senza ombra di dubbio una delle maggiori innovazioni tecnologiche che si siano viste negli ultimi anni, per quanto concerne la comunicazione telefonica a livello globale. Consente di eliminare centrali di commutazione, digitalizzare i dati vocali e comunicare in tutto il mondo con costi estremamente contenuti: probabilmente la sua carta vincente per eccellenza.

Come ogni innovazione di tale spessore, l’adozione della tecnologia VoIP nei vari paesi del mondo è un processo che viaggia in modo costante, ma lento, talvolta troppo lento. Esempio di questa “conquista del mondo al rallenty” è la notizia che, solo tra qualche giorno, il VoIP approderà in India, in modo legale e con il pieno consenso del Trai (Telecom Regulatory Authority of India), così come del governo locale.

Quasi inutile dire che questa rivoluzione porterà risvolti ancor più positivi ad un’economia in continua espansione come quella del vasto paese asiatico, ottimizzando i costi per le imprese ed ampliando il mercato mondiale del VoIP ad una nuova potenziale platea di oltre un miliardo di persone. E da noi invece qual è la situazione?

Samsung porta l’economico Guru100 in India

Se Tata Motors con le sue automobili ultra-economiche ha scosso un bel po il mercato locale, perché non provarci con un cellulare, tutto sommato non male?

E’ questo che deve aver pensato Samsung, in procinto di lanciare sul mercato indiano il suo Guru100, un cellulare dalle funzioni non certo all’ultimo grido ed un aspetto non così stiloso o bello da vedersi come altri, ma a dispetto di un prezzo ridotto, pari a circa 50 dollari.

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