Hp, WebOS verso l’open source e nuovo tablet nel 2013


Il sistema operativo WebOS avrà una seconda possibilità. Alcune settimane fa HP aveva annunciato la sospensione di tutti i progetti riguardanti smartphone e tablet basati su WebOS. Si temeva quindi che anche il sistema operativo fosse destinato a seguire analoga sorte con un progressivo abbandono in parallelo con la fine della produzione dei modelli attuali. Ora però si apre un nuovo scenario come ha confermato il CEO di Hewlett Packard Meg Whitman annunciando che la società ha deciso di adottare per WebOS una nuova filosofia di sviluppo di tipo open source.

Qualche ulteriore dettaglio su questa svolta è arrivato da una intervista di TechCrunch a Whitman e al membro del board direttivo di HP Marc Andreessen. Il duo di HP ha ribadito anzitutto l’apprezzamento di cui gode WebOS all’interno d’azienda e ha spiega come alla fine si sia individuata nella strategia open source la soluzione migliore per lo sviluppo del sistema operativo. Hewlett Packard ha confermato anche che in questa nuova collocazione di WebOS intende svolgere un ruolo attivo contribuendo allo sviluppo della piattaforma ed investendo economicamente su di essa.

Microsoft corteggia gli sviluppatori WebOS

 Dopo l’inattesa decisione di HP di sospendere tutti i propri progetti futuri per la produzione di smartphone e tablet basati su WebOS, attorno al sistema operativo nato in Palm prevale il pessimismo. La vasta comunità che ruota attorno a WebOS teme infatti che il disimpegno di Hewlett Packard coinciderà con la morte del sistema operativo. In realtà già alcune settimane fa rumors non confermati sostenevano l’intenzione di HP di fornire WebOS in licenza a produttori terzi, una soluzione che alla luce degli eventi più recenti potrebbe essere l’unica via di sbocco per l’intero progetto. La stessa HP nell’annunciare il disimpegno sul fronte hardware ha confermato che la divisione software resterà in piedi e continuerà le proprie attività lasciando quindi intendere che il progetto non verrà abbandonato.

In attesa che i destini di WebOS diventino più chiari, la concorrenza non resta a guardare. Microsoft in particolare ha lanciato una vera e propria campagna di reclutamento invitando gli sviluppatori di applicazioni per WebOS a migrare verso la piattaforma Windows Phone. L’invito è arrivato tramite un tweet del senior director of Phone 7 development Brandon Watson e prevede il supporto diretto di Microsoft, corsi di formazione e la fornitura gratuita dei software di sviluppo e degli smartphone per i test.

Tablet HP-Palm webOS: prime informazioni

 I ragazzi di Engadget hanno sfornato una news molto interessante: nella foto che vedete dovrebbero essere ritratti i tanto attesi, attesissimi, nuovi Tablet HP-Palm con sistema operativo webOS. Parlo al plurale perchè i Tablet dovrebbero essere due, il Topaz e l’Opal, appena presentati al CES 2011.

Stampare Wi-Fi grazie agli HP

 

La Hewlett-Packard, continua a tentare l’avvicinamento al mondo dell’utenza consumer per i propri smartphone e lo fa dotandosi di una nuova interfaccia con le stampanti. Infatti, dal 26 al 30 Novembre 2010, sarà presente al Mondadori Multicenter in Piazza Duomo a Milano, la presentazione della divisione HP Imaging and Printing Group (IPG) della stampante a misura di smartphone.

Questo evento, sarà promosso oltre che dalla stessa HP, anche da Linus, il Dj di Radio DJ.

Enyo: nuovo framework per HP

 

La Hewlett-Packard ha lanciato il nuovo framework JavaScript chiamato Enyo. Il software è dedicato esclusivamente alla realizzazione delle applicazioni WebOS. La presentazione si è svolta in una convention per sviluppatori tenutasi la scorsa settimana a New York.

Il framework, va a sostituire il vecchio Mojo ed include delle nuove funzionalità legate soprattutto al mondo degli smartphone. Infatti, tra le personalizzazioni software, si può decidere a monte il sistema operativo dello smartphone (o dell’altra piattaforma) e le dimensioni dello schermo.

Cellulari ed intercettazioni: un po’ di chiarezza

 

 

Cellulari microspia, un argomento clou che ultimamente è molto presente in televisione e su Internet. L’ultimo a parlarne è il Commissario per l’Energia Atomica, che parla nuovamente di una possibilità dei telefoni cellulari dell’essere comandati a distanza a seguito di una attivazione remota. L’Ente, dalla Francia, da voce al suo responsabile della sicurezza informatica che ultimamente sta dedicando il suo tempo esclusivamente alla difesa delle tecnologie ed al contro spionaggio elettronico.

 

I riferimenti portati in prova dal CEA, sono quelli che vedono anche la HP immischiata nel controllo dei cellulari dei propri dipendenti, che erano sospettati di effettuare azioni di spionaggio industriale ai danni della società.

HP propone Glisten Windows Phone

 

 

Sembrava da tempo che volesse annullare la sua presenza sul mercato degli smartphone, ed invece spinto forse dalla presenza massiccia degli smartphone dell’Acer, anche HP torna sulle scene dei mobile devices con uno smartphone basato su sistema operativo Microsoft Windows Mobile. Parliamo del modello HP iPAQ Glisten.

 

 

Questo sarà dotato di una tastiera QWERTY completa posizionata sotto il display, che lo fa sembrare molto simile (in aspetto) al BlackBerry di RIM di ultima generazione. Su base hardware, abbiamo che l’HP Glisten vive di un processore Qualcomm da 533 MHz, insieme ad una memoria RAM di 256 Mb ed una ROM di 512 Mb. Entrambe le memorie sono espandibili. La RAM con il cambiamento interno delle memorie (fino a 512 Mb), mentre la ROM è espandibile grazie all’aggiunta di una scheda microSD che va inserita nell’apposito alloggiamento. Lo schermo è un QVGA Amoled da 2,5 pollici con tecnologia Touch Screen.

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HP Touch Smart Sdk: da smartphone a PC

 

 

 

Le caratteristiche standard di una evoluzione tecnologica, vogliono solitamente che una innovazione derivante da un prodotto di fascia alta vadano ad essere integrate anche in un prodotto di fascia più bassa, ma per Hewlett-Packard non è così.

 

 

 
Per far si che gli sviluppatori continuino e soprattutto insistano nel realizzare sempre più applicazioni e soluzioni da portare sui computer dotati di Touch Screen, il colosso mondiale HP ha deciso di rilasciare sul mercato HP Touch Smart Sdk: Touch Smart Dev Zone.

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Compaq Mini 110c: eleganza e portabilità

Inauguriamo oggi una nuova rubrica di IoChiamo dedicata ai NetBook con modulo WWAN/3G che permettono di navigare ovunque ci si trovi. HP ha presentato l’ultimo arrivato della famiglia di Mini PC, l’elegante e ultra-leggero Compaq Mini 110c. Questo piccolo portatile dal design ricercato e dal prezzo conveniente offre un’ampia gamma di funzionalità, che consentono un facile accesso a Internet da casa o in movimento. Compaq Mini 110c vanta un peso di soli 1.17kg (con batteria a 3 celle) e uno spessore pari a 33 mm, nonché un design semplice ed elegante grazie alla nuova e più resistente finitura nero lucida HP Imprint con motivo a scacchi ‘Unity’.

Tutorial: telefonare gratis dal proprio smartphone grazie al VoIP

 Grazie ad un PocketPC e ad una rete Wi-Fi, abbiamo la possibilità di risparmiare qualche centesimo di euro e fare qualche telefonata senza spendere tanto. Vedremo infatti oggi come fare per poter approfittare dei vantaggi della rete VoIP offerti ai nuovi orizzonti del mobile.
Per prima cosa, sistemiamo i nostri strumenti chiave e vediamo di cosa abbiamo bisogno. Come operazione preliminare al raggiungimento dei nostri obiettivi occorre registrarsi al sito VoIPStunt disponibile all’indirizzo http://www.voipstunt.com/en/index.html. La registrazione è gratuita ad un servizio che permette di chiamare in VoIP l’Italia tutta ed una serie di altre nazioni disponibili sul sito internet. Il software è disponibile direttamente sul sito web dedicato. Dopo questa registrazione avremmo bisogno di un software che ci permetta di chiamare, cioè, un VoIP client. Il migiore VoIP client in circolazione secondo la stampa di settore (soprattutto per una questione di velocità nella risposta dati ma soprattutto per la piena compatibilità con Windows Mobile), è Wengo Phone Mobile.
Il software è disponibile all’indirizzo http://www.fr.wengophone.com/index.php/homePage/. Il file .cab che verrà scaricato è http://download.wengo.com/wengophone/rc/2006-12-22/WengoPhoneMobile_v1.5_beta-NoGSM.CAB. per la versione No GSM e http://download.wengo.com/wengophone/rc/2006-12-22/WengoPhoneMobile_v1.5_beta-GSM.CAB qualora si scaricasse la versione GSM.
Come ultima cosa, ci occorre scaricare ed installare nel PocketPC Compactnetwork2.0 cercandolo su Google.
Ecco, ora abbiamo tutto per cominciare. Copiamo il file appena scaricato sulla memoria del nostro PocketPC ed installiamolo. Una volta installato, noteremo che al primo avvio il software è un poco lento ma è tutta una questione di configurazione. apriamolo e clicchiamo sul pulsante Menu poi si Control panel, Poi su Account, su Menu e su Create New. Inseriamo di seguito due parametri importanti che sono i seguenti:

HP, in arrivo un nuovo smartphone “touch”

Stando a quanto riportato dall’autorevole Wall Street Journal, Hewlett-Packard (conosciuta dai più come “HP), nota multinazionale statunitense dell’informatica (sia a livello hardware che a livello software), sarebbe in procinto di lanciare un nuovissimo smartphone sul mercato europeo.

Questo dispositivo, facente parte della gamma iPaq, dovrebbe avere dalla sua un touch-screen (ormai d’obbligo, per riuscire a competere con iPhone, Samsung Omnia i900, HTC Touch HD o Nokia 5800 “Tube” ), un tastierino numerico ed altre caratteristiche ormai comuni ai maggiori smartphone in commercio.

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