Come molti di voi sapranno, 3Italia fa parte del gruppo H3G meglio definibile come Hutchison Whampoa. Tale gruppo, attivo in Australia, Austria, Danimarca, Hong Kong, Irlanda, Israele, Italia, Macao, Regno Unito e Svezia ha reso pubblico il proprio bilancio semestrale qualche giorno fa: ciò permette di avere una visuale più ampia su quanto accade nel mondo della telefonia mobile attraverso gli occhi di un gruppo che, nonostante le ovvie difficoltà, cerca di imporre il proprio brand con scelte mirate e tariffe spesso vantaggiose. È interessante il dato relativo al numero dei clienti totali che, arrivati a circa 25 milioni, sono aumentati del 25%: circa 9 milioni, però, sono quelli italiani. Ecco una veloce panoramica della situazione del gruppo H3G così da capire “come vanno le cose nel mondo”.
H3G
Telecom: chiamare i cellulari da casa costa meno
Con grande stupore di tutti i consumatori, ecco finalmente una buona notizia per quanto riguarda il costo delle telefonate da numero fisso a numero mobile. Telecom Italia, infatti, riduce da oggi il costo delle chiamate da telefono fisso verso tutti gli operatori di telefonia mobile: fino al 16% per la clientela residenziale e fino al 15% per la clientela affari, mentre dal 2003 ad oggi le tariffe fisso mobile sono scese di oltre il 50%. Uno sconto che ovviamente predilige le chiamate verso le numerazioni TIM anche se, a dire la verità, quello verso gli altri operatori mobili non sono penalizzate.
iPhone 3G S con 3Italia da Luglio. TRE e Apple si accordano
“3 Italia ha annunciato oggi di aver siglato un accordo con Apple per lanciare l’iPhone in Italia nel mese di luglio. L’iPhone 3G S, il più veloce e potente iPhone di sempre, sarà disponibile per tutti i clienti 3. L’iPhone 3G da 8 GB sarà disponibile a partire da 0 euro per i clienti in abbonamento“.
Con questo secco, quanto inaspettato, comunicato stampa 3Italia ufficializza la commercializzazione del nuovo iPhone 3G S a partire da Luglio.
Telecom: ridotti i costi di chiamata da fisso a cellulare
Dal 1° luglio le chiamate da fisso a cellulare costeranno di meno. Le nuove tariffe Telecom faranno risparmiare alle famiglie italiane fino al 16% mentre per le imprese il risparmio si aggira attorno al 15%. Come mai questi tagli? Semplicemente per l’applicazione del provvedimento sulle tariffe di terminazione mobile già approvato nel lontano 21 Maggio 2008, secondo il quale doveva esserci un calo della tariffa spettante all’operatore del numero verso il quale si effettua la chiamata. Difatti lo stesso 1° luglio 2009 è una tappa di discesa che fa parte del Glide Path.
Telecom, Wind e Vodafone ammesse alla gara frequenze Ipse, H3G con riserva
Sono Telecom Italia, Wind e Vodafone le tre società ammesse a partecipare alla gara per l’assegnazione delle frequenze Umts lasciate libere da Ipse e sono pronte a presentare l’offerta economica iniziale. È quanto ha annunciato ieri il ministero dello Sviluppo economico, dipartimento per le Comunicazioni spiegando che “è scaduto alle 12 il termine previsto dal bando di gara per l’assegnazione delle frequenze nella banda 2100 Mhz (frequenze Umts lasciate libere da Ipse) pubblicato sulla Gazzetta ufficiale 35 del 23 marzo 2009“.
Tre e Littizzetto: troppa tecnologia?
Da qualche tempo è presente uno spot televisivo che, anche se il vostro tempo davanti al tubo catodico è limitato ai soli TG, avrete sicuramente visto. Stiamo parlando dello spot di Tre con protagonista Luciana Littizzetto che, ormai da tempo, è testimonial dell’azienda. Lasciando da parte ciò che vuol vendere tale spot e lasciando da parte anche per un giorno le varie tariffe telefoniche, vogliamo provare a riflettere con voi sulla prima parte del messaggio che tale spot televisivo porta con sé. Il mondo sta davvero cambiando troppo e troppo velocemente o questa evoluzione è assolutamente ciò di cui abbiamo bisogno?
iPhone e Tre Italia: niente da fare

La notizia era rimbalzata nei portali di settore e nei mass media nazionali per diverse settimane: in autunno anche Tre Italia avrebbe avuto la possibilità di commercializzare l’iPhone 3G di Apple. Una notizia presa con entusiasmo da tantissimi utenti, delusi delle condizioni di vendita attuate da Tim e Vodafone.
Come sappiamo, le compagnie leader del nostro paese hanno deciso di attuare qualcosa di molto simile ad un oligopolio, rinunciando ad una concorrenza seria e puntando a tenere i prezzi sempre più in alto. Strategie commerciali che hanno acceso la rabbia degli utenti e chiamato in causa anche Antitrust e associazioni di consumatori.
Tre Italia lancia il nuovo piano “Super 7”
