Nel corso dell’evento Google andato in scena la scorsa settimana a New York non è stata presentata nessuna novità. Infatti, diversamente da quanto sperato e pronosticato da molti utenti il gran colosso delle ricerche in rete non ha annunciato né il tanto chiacchierato Nexus 5 né Android 4.4 KitKat.
Sulle pagine della stampa specializzata non è infatti trapelato alcunché e solo dall’account ufficiale di Google Play su Twitter è giunta qualche immagine.
D’ora in avanti tutti i clienti Wind possono effettuare acquisti attraverso il Google Play Store, il marketplace per device Android, sfruttando il credito presente sulla propria SIM card.
Non si tratta di un’indiscrezione ne tantomeno di una bufala bensì di una notizia data in via ufficiale proprio dal carrier di colore arancione.
Google Play Store, erede del vecchio Android Market, viaggia ormai sopra le 800 mila applicazioni. Un catalogo sterminato a disposizione degli utenti Android in cui si trova una app praticamente per ogni cosa. In questo post analizziamo i metodi per scaricare ed installare applicazioni da Google Play Store sia utilizzando un device Android sia attraverso un normale PC.
Giusto pochi giorni fa vi abbiamo mostrato alcuni screenshot di Google Play Store 4.0 e oggi il colosso di Mountain View ha annunciato ufficialmente la nuova versione del suo negozio online, già disponibile per gli utenti americani e presto in arrivo in tutti i paesi, Italia compresa. Il rollout è appena iniziato e noi italiani dovremo attendere ancora qualche settimana.
Potrebbero arrivare a breve sostanziali novità per Google Play Store, l’applicazione predefinita dei device Android che da accesso al catalogo di app e contenuti. Google potrebbe infatti introdurre presto una nuova versione caratterizzata da una interfaccia graficamente più pulita e più semplice da navigare.
Quasi una applicazione su tre tra quelle disponibili gratuitamente su Google Play sottrae dati potenzialmente sensibili sull’identità e le abitudini degli utenti. A rilanciare l’allarme su un tema già emerso in passato è Alexandru Catalin Cosoi, Chief Security Strategist della nota società di sicurezza BitDefender.
I ragazzi di Droid-Life hanno messo le “zampe” sulla versione 4.0.16 della app di Google Play ed hanno scoperto che “big G” sta per rinnovare il look della sua vetrina digitale.
Come potete vedere nel video che vi proponiamo dopo il salto, il nuovo Play Store si presenta con un design più “pulito”, offre più spazio alle immagini e presenta tante piccole novità in termini di navigazione all’interno dei contenuti che renderanno l’esperienza utente sicuramente più piacevole. Buona visione!
Nelle scorse ore Google Play Store ha inaugurato una sezione dedicata alle migliori social apps per Android, una serie di programmi utili per controllare i propri profili social e restare sempre in contatto con gli amici.
Per la soddisfazione di molti utenti che richiedevano questa feature da tempo, Google ha introdotto le wishlist sul Play Store. Grazie a queste liste dei desideri, tutti gli utenti Android possono accedere alla vetrina digitale di “big G”, individuare gli elementi che più interessano loro e salvarli nella propria wishlist premendo l’icona del segnalibro introdotta nella parte alta a destra dello schermo.
Con una punta di orgoglio Big G ci fa sapere che il Google Play Store ha raggiunto quota 25 miliardi di download. Una cifra importante, raggiunta dopo quattro anni di attività, a dicembre dello scorso anno i download erano fermi a 11 miliardi, mentre a giugno è stato toccato il traguardo dei 20 miliardi.
Skype per Android ha superato la soglia dei 70 milioni di download su Google Play. Un nuovo record per il celebre software VoIP che si va ad aggiungere ai molti traguardi raggiunti negli ultimi mesi. Per l’occasione il blog in lingua italiana di Skype ha pubblicato in una infografica i numeri più significativi di Skype per Android.
Tra le ragioni del successo della piattaforma va sicuramente annoverato il grande sforzo di Skype nel supportare un numero crescente di dispositivi; Skype per Android è infatti disponibile per oltre 1384 diversi device. Il paese più rappresentato nella classica dei download sono gli Stati Uniti (23,36%) con l’Italia al settimo posto assoluto con il 2,97%.
Android 4.1 Jelly Bean è fra noi, o perlomeno così sembra dai riferimenti ad esso relativi presenti sul Google Play Store. Come potete vedere dallo screenshot qui sopra, la nuova versione dell’OS figura nella scheda tecnica del Nexus HSPA+ il quale viene descritto come il device destinato ad essere “il primo telefono con Android 4.1 Jelly Bean”.
Questo significa due cose: 1) Che Android 4.1 Jelly Bean è ormai sistemato sulla rampa di lancio ed è (quasi) pronto a fare il suo debutto in pubblico. 2) Che, al contrario di quello che si credeva, Jelly Bean non verrà commercializzato attraverso un nuovo Nexus Phone ma verrà distribuito come un aggiornamento per i telefoni già presenti sul mercato.
Google ha rilasciato un nuovo aggiornamento per Google Play, lo store che da qualche tempo ha preso il posto del “vecchio” Android Market. L’aggiornamento porta lo store alla versione 3.5.16, le novità a dir la verità non sono molte e si limitano a qualche miglioria tecnica, oltre a correggere alcuni bug.
L’aggiornamento ovviamente è automatico, nei prossimi giorni Google Play si aggiornerà sul vostro device ma probabilmente non noterete alcuna differenza, visto che, come detto, le migliorie riguardano principalmente la correzione di alcuni bug minori.
A partire da oggi Android Market non esiste più. Tranquilli, Big G non ha deciso di chiudere il suo app store, anzi, ha deciso di rinnovarlo totalmente, con un nuovo nome e tanti contenuti in più rispetto a prima.
Google Play (questo il nome del nuovo store) presenta non solo applicazioni e giochi per tablet e smartphone Android, ma anche libri, musica e film, tantissimi contenuti a disposizione degli utenti, sia gratuiti che a pagamento.