Il secondo trimestre del 2011 per il settore mobile va in archivio confermando le due maggiori tendenze dell’ultimo anno. Da un lato si registra lo spostamento degli interessi dei consumatori verso gli smartphone a danno dei cellulari tradizionali. Dall’altro continua il rafforzamento del sistema operativo Android che doppia per diffusione il sistema Symbian di Nokia. Il quadro è tracciato dall’ultimo report di Gartner che nell’ultimo trimestre ha registrato vendite complessive del “mobile” per 428,7 milioni di unità tra cellulari e smartphone, con una crescita su base annua del 16,5%.
Complessivamente è ancora Nokia a detenere la leadership del settore con vendite che hanno raggiunto quota 97,9 milioni di unità per una quota del 22,8%. Il colosso finlandese registra però numeri in calo rispetto al secondo semestre del 2010 quando le vendite erano sopra quota 111 milioni e il market share oltre il 30%. La seconda piazza nella graduatoria delle vendite va a Samsung che ha collocato 69,8 milioni di dispositivi pari ad una quota di mercato del 16,3%. Il costruttore asiatico ha registrato una crescita in termini di volumi assoluti ma anche una leggera contrazione in termini percentuali.