L’LG G Flex arriverà anche in Europa

L’LG G Flex, il primo smartphone curvo presentato dalla ben nota azienda coreana che sin da subito ha attirato l’attenzione di un enorme numero di utenti, è stato presentato ufficialmente proprio pochi giorni fa. Lo smartphone farà il suo debutto in Corea del Sud il giorno 12 novembre e potrà essere acquistato al prezzo di 990.000 won ovvero 983 dollari al cambio attuale.

Diversamente da quanto ipotizzato inizialmente il primo smartphone curvo di LG non sarà un’esclusiva coreana ma farà la sua comparsa anche sul mercato europeo e, sopratutto, i tempi d’attesa saranno praticamente ridotti all’osso. L’LG G Flex, infatti, arriverà in Europa a partire da dicembre dell’anno corrente.

Smartphone: l’Italia al primo posto in Europa per numero di possessori

Una ricerca condotta negli States da Nielsen e pubblicata qualche giorno fa’ mostra come il settore degli smartphones sia in grande crescita e di come l’utenza a stelle e strisce sia sempre più propensa a spendere qualcosa in più per avere un dispositivo avanzato, con tutti i vantaggi offerti dalla tecnologia odierna. Ma in Italia come siamo messi? Il nostro paese sembrerebbe seguire la stessa linea dell’utenza d’oltreoceano e si pone al primo posto del mercato smartphone europeo. A confermare ciò c’è un ultimo studio effettuato dalla società ComScore, che ci mostra un’Italia molto sensibile alla telefonia mobile avanzata.

Al via il BEREC, Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche

Oggi si apre una nuova era per le telecomunicazioni nell ‘Unione europea: i regolatori delle telecomunicazioni dei 27 Stati membri dell’Unione si incontreranno infatti per la prima volta a Bruxelles come membri del nuovo Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (BEREC). Questo nuovo organismo è stato istituito nel dicembre 2009 in concomitanza con l’adozione della nuova normativa in materia di telecomunicazioni da parte del Consiglio e del Parlamento europeo. La decisione definitiva sulla sede dell ‘ufficio del BEREC, che richiederà l’accordo tra i governi dei 27 Stati membri, non è ancora stata presa e fino a quel momento l’ufficio del BEREC si insedierà in via provvisoria a Bruxelles.

Nexus One: in Europa con Vodafone tra poche settimane

Come abbiamo visto un paio di giorni fa’, il primo vero Googlefonino, il Nexus One, è stato ufficializzato dal search engine di Mountain View e si prepara per il lancio commerciale in tutto il mondo. Uno smartphone molto interessante, dalle caratteristiche tecniche estremamente competitive, soprattutto con i “mostri sacri” del settore, quali iPhone, N97 e i vari terminali BlackBerry. Ancora non sono state rilasciate informazioni ufficiali riguardo alle condizioni di vendita del prodotto e alla data ufficiale di lancio, ma in queste ore il carrier britannico Vodafone si è lasciata andare ad alcune dichiarazioni che farebbero pensare ad un esordio imminente del Nexus One.

Nuove norme europee sulle telecomunicazioni: arriva il BEREC

Le nuove norme europee sulle telecomunicazioni sono ufficialmente leggi della UE, dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale. Il nuovo quadro normativo comprende la direttiva “Legiferare meglio” e la direttiva “Diritti dei Cittadini” e dovrà essere recepito nella legislazione nazionale dei 27 Stati membri dell’UE entro il giugno 2011.

Il nuovo regolamento istituisce la nuova autorità europea per le telecomunicazioni, denominata “Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (BEREC)“, è direttamente applicabile ed entrerà in vigore fra venti giorni. Il BEREC garantirà la coerenza nella regolamentazione europea, rafforzando così il mercato unico delle telecomunicazioni.

Android Market arriva in Europa ma non in Italia?

Tutti noi appassionati di telefonia mobile siamo in attesa dell’arrivo ufficiale in Italia di un telefono cellulare con sistema operativo Android. È possibile reperire in canali alternativi alla distribuzione ufficiale il T-Mobile G1 con Android, ma, la soddisfazione di poter acquistare un device studiato anche per il nostro paese è ben altra cosa. La situazione, arenata forse da troppo tempo, sembra smuoversi perché Android Market è in arrivo in alcuni paesi del nord Europa come la Germania e l’Olanda. Siam felici che Google abbia capito che il mercato Europeo va ben oltre la Gran Bretagna e siamo pure felici che i nostri “cugini del nord Europa” possano iniziare a sviluppare applicazioni per Android localizzate nella propria lingua ancor prima che sopraggiunga il primo device: possibile che dobbiamo essere sempre noi l’ultima ruota del carro? Forse no perché l’ultima release contiene anche accenni all’Italia: lunga vita alla grande G.

Wind: dalla Cina senza prefisso e sconti su sms in Europa

Cari lettori, manca ormai poco all’inizio dei giochi olimpici di Pechino, precisamente una settimana. Come abbiamo potuto vedere seguendo TG, giornali e Internet, l’edizione 2008 delle Olimpiadi ha avuto un eco planetaria e l’interesse verso i giochi si è fatto davvero molto alto, tanto che la Cina si prepara ad una vera e propria invasione di turisti, curiosi e appassionati nelle settimane delle gare.

Proprio per questo motivo quasi tutte le compagnie telefoniche mobili operanti nel nostro paese hanno lanciato dei piani ad hoc per le comunicazioni tra l’Italia e l’immenso stato asiatico o dei servizi di semplificazione, rendendo più convenienti e più facili le telefonate e i servizi di messaggistica tra le due aree. L’ultima in ordine di tempo arriva dall’operatore mobile Wind, ma non riguarderà soltanto i servizi di telefonia tra Italia e Cina.

Social Networking, il grande fenomeno europeo attuale per gli utenti di telefonia mobile

Ormai è cosa nota: le amicizie e gli amori dei giovani (ma non solo) viaggiano sempre più sul filo invisibile della grande rete, quell’immenso mare del web che ormai milioni di italiani affrontano “a bordo” del proprio, inseparabile telefonino.

E’ infatti emerso da uno studio condotto da Nielsen Mobile, che un numero sempre maggiore di utenti di telefonia mobile fa uso di apparecchi cellulari per poter accedere ai famosi social network.

In Europa, ormai il 30% degli utenti di telefonia mobile appartiene ad almeno un social network, ed usa il cellulare per accedervi ovunque, inviare messaggi, guardare immagini ed aggiungere amici alle proprie liste. In Spagna è addirittura il 50% dell’utenza telefonica mobile ad usare i social network, contro il mero 15% della “restia” Germania, laddove il social networking è evidentemente meno popolare che altrove.

iPhone in Spagna: prezzo bassissimo!

Torniamo a parlare del chiacchieratissimo iPhone, a poche ore, ormai, dal possibile annuncio da parte di Telecom Italia Mobile sulla data ufficiale dell’arrivo del melafonino nel nostro paese. Ma questa volta non si tratta di rumors relativi al nostro paese, ormai tantissimi e incontrollati, sia per quanto riguarda le modalità di vendita che il prezzo con cui verrà distribuito.

La notizia arriva dalla Spagna, dove lo smartphone touchscreen di Apple sarà disponibile sul mercato interno già dal mese di luglio, e riguarda il prezzo con cui il terminale verrà venduto. La compagnia di telefonia mobile Telefònica, secondo alcune indiscrezioni, venderà l’iPhone ad una cifra che potrebbe aggirarsi sugli 80-100 euro, un costo decisamente basso rispetto ai normali prezzi di listino europei e statunitensi.

Palm presenta Centro, ora disponibile da fine febbraio

Palm divisione Europa, ha annunciato la disponibilità entro la fine di febbraio del nuovo SmartPhone chiamato Centro.

Centro possiede tutta una serie di caratteristiche che permettono la gestione ottimale dei proprio impegni quotidiani. Dotato del sistema operativo Palm, ha dalla sua parte l’ottima gestione della rubrica e dell’agenda, tipiche di un prodotto di casa Palm.

Semplice da utilizzare, questo palmare si avvicina molto alla clientela europea, afferma Rob Bedlow vice presidente Palm EMEA,tastiera estesa e dimensioni compatte saranno solo due delle ragioni che spingeranno la nostra clientela ad avvicinarsi a questo nuovo terminale.

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