Curiosa questa notizia che arriva d’oltre oceano: AT&T (che per chi non lo sapesse è il colosso americano delle telecomunicazioni e l’operatore di riferimento per Apple e il suo iPhone) vorrebbe dare il via a un piano di degrado delle frequenze EDGE per dare “più spazio” alle frequenze 3G e HSDPA. Detto così, tanto di cappello all’operatore americano che vuole potenziare e migliorare la sua rete. Tutto questo però nasconde un problema che, sebbene attualmente urti i nostri “cugini americani”, un giorno potrebbe arrivare anche da noi. Un declassamento della linea EDGE porterà l’utenza di AT&T al “passaggio forzato” a dispositivi con connettività 3G e di conseguenza a stipulare nuovi contratti di abbonamento: attenzione però che il 3G non è ancora così capillarmente presente su tutto il territorio USA.
T-Mobile G1 con Android in vendita in tutti gli Stati Uniti
Colpo di scena nella vicenda T-Mobile e Google-Phone: il T-Mobile G1 con Android è ora in vendita in tutti gli Stati Uniti e non solo in quelle zone coperte dal