Colpo di scena per il mercato degli smartphone. Secondo le indiscrezioni delle ultime ore, infatti, la Cina si appresta a lanciare un nuovo sistema operativo di Stato, che potrebbe cambiare in modo significativo le gerarchie di questo settore.
Cina
Apple contro la Cina, scoppia la polemica
Sta prendendo piede una nuova polemica nel mondo smartphone e tablet, considerando che dalla Cina giungono delle accuse a Apple in merito alla questione privacy, soprattutto per il tracciamento della posizione dei device.
Smartphone cinesi, funzioni al top e prezzi bassi
Da molti anni la Cina alimenta il mercato occidentale dei cellulari ed è stata scelta come sede produttiva da molte aziende europee ed americane. Accanto alla produzione “conto terzi” si è parallelamente sviluppata una industria locale indipendente capace in poco tempo di imporre sul mercato “smartphone cinesi” competitivi sia per prestazioni che per design.
Windows Phone supera iOS in Cina
Microsoft ha comunicato che Windows Phone ha già raggiunto una quota di mercato pari al 7% in Cina, niente male, se consideriamo che ufficialmente il sistema operativo mobile di Redmond è in vendita nel paese orientale solamente da due mesi. Al contrario Apple, con i suoi iDevice (iPhone, iPad ed iPod Touch) si ferma ad una quota del 6%.
Si tratta comunque di numeri estremamente piccoli, se consideriamo che Android domina il mercato cinese con un market share pari al 69%, cifra spropositata dovuta ai tantissimi produttori locali che usano il sistema operativo Google per tenere bassi i costi dei propri device.
Samsung SCH-W999, un nuovo Android Phone dual core, dual SIM e dual screen per la Cina
Lo sappiamo, in questo frangente non siamo particolarmente originali, ma se dovessimo scegliere un termine per definire il nuovo Samsung SCH-W999 useremmo il termine dual. Eh, già. Perché l’ultimo gioiellino di Samsung realizzato per il mercato cinese ha tutto “doppio”: è dual core, dual SIM e dual screen.
Il terminale ha una tipica forma clamshell arricchita dalla presenza di un display Super AMOLED da 3.5 pollici (480×800 pixel) sulla parte frontale. Lo stesso display lo troviamo anche a “conchiglia” aperta, dove l’interfaccia personalizzata TouchWiz rende ancora più comodo e semplice da usare il sistema operativo Android 2.3 Gingerbread.
Yi OS, Baidu prepara il clone cinese di Android
Baidu sulle orme di Google. Il primo motore di ricerca sul mercato cinese ha avviato lo sviluppo di un proprio sistema operativo per tablet e smartphone denominato Yi OS. Una operazione nel complesso simile a quelle che hanno eseguito altri nomi illustri della rete ma che in questo caso fa discutere perché Yi OS si configurerà come un vero e proprio fork di Android di cui riprenderà il codice base per poi adattarlo ai servizi offerti da Baidu.
Una operazione del genere è possibile in virtù della licenza open source che accompagna buona parte del codice di Android e che garantisce a chiunque di aver accesso ai sorgenti e di modificarli secondo le proprie esigenza. Nel caso di Android modifiche al sistema operativo sono apportate da molti produttori con differenze che vanno dalla semplice personalizzazione dell’interfaccia alla modifica delle applicazioni preinstallate. Nel caso di Yi OS tuttavia l’operazione dovrebbe essere più radicale e portare alla nascita di un vero e proprio ramo di sviluppo parallelo.
Android attaccato in Cina
Non parliamo di un attacco commerciale, ma di un nuovo virus abbastanza penetrante, diretto a tutti gli smartphone cinesi che hanno a bordo il sistema operativo Google Android. Questo virus, secondo alcuni ricercatori di sicurezza potrebbe essere abbastanza pericoloso. L’azienda che si occupa di antivirus, Look Out Mobile Security, ha calcolato che gli smartphone attaccati da questo virus varia fino a centinaia di migliaia di smartphone.
Il nome con cui è stato battezzato il virus è Geinimi ed il suo obietivo era forse quello di generare scompiglio tra gli utenti.
Kevin Mahaffey, direttore della sezione tecnologica di sicurezza di Look Out ha dichiarato che: “Non ci è chiaro quale fosse l’obiettivo. Potrebbe essere qualunque cosa, da una rete di pubblicità malevola a un tentativo di creare una rete di bot“.
iPhone 4 bianco originale in vendita in Cina, sul mercato nero
L’epopea dell’iPhone 4 bianco, annunciato più volte da Apple ma mai arrivato nei negozi, prende una strada inaspettata… che porta dritta dritta in Cina. Pare infatti che sul mercato nero cinese siano arrivati degli esemplari autentici di iPhone 4 bianco e che questi siano venduti a prezzi compresi fra gli 828 e i 1024 dollari (per il modello da 16GB, quello da 32GB costa anche di più).
A riportare la notizia è il sito “Redmond Pie”, secondo cui i melafonini in questione sarebbero animati da iOS 4.1 e risulterebbero bloccati per essere usati con le reti AT&T. Indizi che, insieme all’etichetta “for internal use only” applicata alle loro confezioni, sembrerebbero confermare l’autenticità degli smartphone.
Vi è già venuta voglia di volare in Cina e comprarne uno per Natale? Mentre pensate a dove avete riposto le ultime banconote da 500 euro entrate in casa vostra, gustatevi le foto degli iPhone bianchi “cinesi” che vi aspettano dopo il salto!
Nokia X3-02, ancora un interessante smartphone per la Cina
Se avevate ancora qualche dubbio sul fatto che la Cina fosse uno dei centri di gravità permanente del mercato della telefonia mobile mondiale, ricredetevi. Dopo l’ottimo Motorola Ming A1680, oggi ci ritroviamo infatti qui a parlarvi di un altro interessante telefono touch pensato esclusivamente per lo sconfinato Paese asiatico. Ci riferiamo al Nokia X3-02, un singolare smartphone non propriamente bello da vedere (sembra uscito dagli anni 90) ma che non il suo aspetto da comune candybar, associato al fatto che è dotato di un display a sfioramento con funzionalità di riconoscimento della scrittura, riuscirà sicuramente a intrigare il pubblico.
Samsung Galaxy I6500U Saturn, ufficializzato per la Cina
Quasi incredibile ma vero, dopo avervi parlato del Samsung Galaxy S e della sua presunta evoluzione professionale con tastierino QWERTY (Samsung Galaxy S Pro), oggi siamo qui a presentarvi un nuovo smartphone facente parte della gamma “galattica” del gruppo sudcoreano. Ci riferiamo al Samsung Galaxy I6500U, un dispositivo touch conosciuto anche con il nome di Saturn che presto farà il suo debutto sul complicato mercato cinese, cercando di spingere la diffusione del sistema operativo Android 2.1 da quelle parti.
Cina: nessun ostacolo ad Android, se si rispetta la legge
Nelle ultime settimane abbiamo assistito ad un vero e proprio scontro diplomatico tra Cina e Stati Uniti, dopo la denuncia da parte del motore di ricerca Google su alcuni attacchi sferrati contro caselle di posta elettronica di utenti sostenitori dei diritti civili e della libertà in Cina. Una situazione, questa, che ha coinvolto in brevissimo tempo il governo statunitense e che ha spinto il search engine a porre delle condizioni affinché il suo lavoro possa continuare nel paese asiatico. Ovviamente la crisi ha toccato anche la piattaforma open source Android, il sistema operativo patrocinato da Google e dalla Open Handset Alliance.
Lenovo Lephone con Android ufficializzato
Se qualcuno nutrisse ancora dei dubbi circa la veridicità di tale affermazione, ve lo confermiamo anche noi: Android è stato uno dei protagonisti assoluti del CES 2010. Oltre che per l’ormai arci-noto Nexus One, l’imponente kermesse americana è stata, infatti, il trampolino di lancio per un altissimo numero di dispositivi mobili animati dal sistema operativo di Google. Fra questi anche l’attesissimo Lenovo Lephone, versione finale di quell’Ophone di cui vi parlammo abbondantemente qualche mese fa. Un cellulare di fascia medio-alta destinato al solo mercato cinese.
Samsung W799: 2 touch-screen is megl che uan
Meglio un dispositivo full touch o un classico clamshell con tastierino numerico? Se siete in preda a questo dubbio e avete in programma un bel viaggio in Cina, non mancate
Nokia 6788: il primo Nokia TD-SCDMA
Fino a qualche anno fa, parlare di mercato telefonico cinese sarebbe stato entusiasmante quanto una lezione di Microeconomia applicata. Oggi, per fortuna, la musica è cambiata e possiamo star qui a parlare di cellulari come il Nokia 6788, il primo della Casa finlandese a supportare la rete TD-SCDMA del Paese della Grande Muraglia (“centrale per un’evoluzione di successo della rete 3G in Cina” per il CEO di Nokia), che sotto il punto di vista tecnico non è per niente male.