
Tra le aziende che maggiormente hanno resistito alle conseguenze della crisi finanziaria che ha costellato negativamente lo scorso anno e che, anzi, sono riuscite ad ottenere risultati positivi vi è Research In Motion, grazie soprattutto all’enorme rinnovamento della gamma di punta del gruppo nord americano, BlackBerry, ormai non relegata più solamente ad un mercato Business, ma adattata maggiormente ad una clientela consumer più variegata e dai gusti differenti. Modelli come lo Storm, primo touschscreen device della serie, o l’8220 Flip, il primo con scocca a conchiglia, hanno reso RIM molto più competitiva e forte sul mercato, facendo schizzare in alto le vendite e il successo dei suoi prodotti.
Ma i riflettori, ora, sono puntati tutti sul BlackBerry Curve 8900, inizialmente previsto per dicembre e, invece, slittato per il mese di febbraio. Il terminale, che dovrebbe sbarcare il mese prossimo anche nel nostro paese, è dotato di interessanti specifiche tecniche, seppur abbia un design e un form factor decisamente “classico” per un BlackBerry, ovvero un candybar dotato di tastiera QWERTY e ampio schermo.