Motorola cita Apple per violazione dei brevetti

C’è aria di far west nel mondo della telefonia mobile: tutti sembrano voler andare contro tutti e denunce per violazione dei brevetti fioccano come neve a dicembre. A pochi giorni dall’azione legale di Microsoft contro Motorola per la questione legata alle proprietà intellettuali violate da Android – incredibile ma vero – la stessa Motorola ha pensato di adoperare le carte bollate come armi sporgendo causa contro Apple, rea, secondo l’accusa, di aver violato 18 brevetti in iPhone, iPad, iPod Touch e alcuni computer delle Casa di Cupertino.

Microsoft cita Motorola (e Android) per violazione di brevetti

A pochi giorni dal debutto ufficiale di Windows Phone 7 (che potrebbe essere presentato il prossimo 11 ottobre), clamorose notizie arrivano dal quartier generale di Microsoft. Con un comunicato che ha gettato lo scompiglio nell’intero mercato mobile, il colosso di Redmond ha infatti annunciato una causa per violazione dei brevetti contro Motorola, che sarebbe rea di aver usato, senza permesso, delle tecnologie Microsoft nei suoi smartphone con Android.

Apple fa causa ad HTC per 13 brevetti, ma Google risponde

Come Apple ha annunciato nei giorni precedenti c’è una causa in corso fra il colosso di Cupertino e HTC per quanto riguarda 13 brevetti che HTC avrebbe violato nella produzione dei suoi smartphone. Oggi dicendo HTC non si può non pensare a Google che in partnership con HTC ha sviluppato e distribuito Nexus One, il suo primo smartphone.

Apple ha dichiarato inltre che in questa storia Google non c’entra e che la disputa legale è riferita solo ad HTC. Come sappiamo Apple spesso “gioca sporco” ovvero risolve molti dei suoi problemi con la concorrenza in tribunale schierando il suo esercito di super efficienti e strapagati legali.

Stavolta però le cose potrebbero cambiare dal momento che Google, sentitosi evidentemente comunque chiamato in causa, ha deciso di dare pieno supporto ad HTC dichiarando: intendiamo dare tutto il nostro supporto alle aziende che hanno aiutato e con cui tuttora collaboriamo. Un po’ come dire: E’ cosa nostra.

Problemi legali per Square, il dispositivo per transazioni su cellulari

Poco tempo fa, i cugini di AndroidUp, ci hanno parlato di Square, il simpatico gadget che si prefigge lo scopo di diventare un lettore di carte di credito applicabile ad ogni telefonino. Un concetto molto semplice quanto geniale: un piccolo gadget da applicare ad ogni telefonino lo farebbe diventare un sistema di pagamento di carte di credito utilizzando un software e il classico jack audio da 3,5 mm come collegamento. Neanche tempo di entrare ufficialmente in produzione che ci sono già problemi legali all’orizzonte dovuti a brevetti.

Apple: in arrivo un video-iPhone?

Su quanto l’iPhone di Apple abbia rivoluzionato e messo ai suoi piedi il mercato globale della telefonia mobile abbiamo parlato molte volte. Tante quanto quelle in cui abbiamo sottolineato il fatto che, da circa un anno, di grosse innovazioni purtroppo non se ne vedono. Insomma, dopo l’arrivo del touch-screen il nulla più assoluto (o quasi), un nulla che potrebbe però essere scosso ancora una volta dall’azienda di Cupertino, che – udite udite – starebbe per dar vita nientepopodimeno che ad un video-iPhone!

Nokia brevetta un touch screen girevole con QWERTY

Alla faccia di chi fino ad ora ha sostenuto che spesso i Nokia, per quanto ottimi terminali, si assomigliano tutti. L’azienda finlandese è infatti ultimamente molto attiva nella ricerca di nuove concezioni per quanto riguarda la funzionalità e la forma dei suoi prossimi prodotti. Infatti, i prossimi telefoni cellulari di Nokia presenteranno forme inedite: una su tutte, quella del nuovo Nokia N97 che, introducendo un ampio touch screen, si discosta molto, per quanto riguarda la forma, da suo ideale predecessore (Nokia N96). Il brevetto mostrato nella figura qui sopra rappresenta infatti un nuovo concetto per Nokia ma anche un “deja vu” per tutti noi consumatori. Sembra però interessante un futuro Nokia con ampio schermo (touch screen) girevole e addirittura una QWERTY completa.

Meizi M8 Mini One, solo un clone dell’iPhone?

E’ di questi giorni la notizia che al ceBIT di Hannover la polizia tedesca abbia effettuato un blitz giudiziario atto a verificare che tutti i brevetti presentati non cadessero nell’accusa di plagio nei confronti di altre case concorrenti.

Molto spesso,in questo settore capita anche di vedere prodotti somiglianti tra di loro con il rischio che si palesi un chiaro problema di violazione di brevetti.

Come vi abbiamo annunciato il blitz ha interessato circa 160 agenti della polizia tedesca ed uno degli stand presi di mira dalle autorità è stato sicuramente quello della Meizu che con il suo M8 si avvicina in maniera impressionante al più famoso iPhone della Apple. Altre evoluzioni sul caso hanno però poi chiarito come il problema fosse riferito solo all’utilizzo di tecnologie multimediali senza licenza integrate in un suo player mp3.

Ma vediamo insieme da vicino questo aspirante iPhone che viene dal paese del Sol Levante.
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