iOS 5 beta 5 con riconoscimento vocale

 Apple ha rilasciato sul canale riservato agli sviluppatori la quinta beta di iOS 5, il sistema operativo per dispositivi mobili che andrà ad equipaggiare le prossime generazioni di iPhone, iPod Touch ed iPad. Il primo dispositivo atteso sul mercato ad impiegare iOS 5 dovrebbe essere l’iPhone di quinta generazione il cui lancio commerciale sembra dover avvenire in autunno.

Novità principale di questa quinta beta è l’introduzione delle funzioni di “speech to text” un complesso di tecnologie per il riconoscimento vocale e la sua conversione in testo. Attivabile tramite un nuovo pulsante dedicato inserito nella tastiera virtuale di iOS, il riconoscimento vocale apre la strada a numerose applicazioni pratiche che vanno dalla dettatura di documenti, mail o messaggi al controllo vocale delle funzioni principali del dispositivo. Una simile caratteristica aprirebbe inoltre le porte ad una nuova generazione di applicazioni configurabili ed utilizzabili tramite comandi vocali. Sebbene non si tratta di una novità assoluta, la presenza delle funzioni di speech to text su iPhone ed iPad potrebbe essere preludio ad una applicazione su più vasta scala.

Apple rilascia iOS 5 beta 4 con aggiornamenti OTA

 Apple ha rilasciato nel canale riservato agli sviluppatori la quarta beta di iOS 5, il sistema operativo per i dispositivi mobili dell’azienda di Cupertino che dovrebbe arrivare in versione definitiva in autunno ed equipaggiare nativamente l’iPhone 5. iOS 5 dovrebbe inoltre essere disponibile come aggiornamento per le ultime versioni degli smartphone iPhone, del tablet iPad e del lettore multimediale iPod Touch. Va comunque ricordato che i dettagli sulla compatibilità saranno resi definitivi solo in prossimità del lancio sul mercato.

Caratteristica principale di questa beta 4 è l’introduzione degli aggiornamenti in modalità Over the Air (OTA) che per la prima volta permetterà di aggiornare il dispositivo ad una nuova versione del sistema operativo senza passare per l’intermediazione di iTunes (e quindi di un PC o di un Mac). L’aggiornamento avviene direttamente su connessione wireless attraverso una rete Wi-Fi o una rete di telefonia 3G ed è di tipo incrementale. Per limitare il volume di dati da scaricare infatti viene effettuato il download solo degli elementi modificati preservando invece i componenti software rimasti invariati. Gli aggiornamenti OTA sono al momento considerati come una caratteristica sperimentale ma la loro introduzione nella release finale è data per molto probabile.

Aggiornamento per Nokia OVI Suite

Nokia non vuole rimanere indietro alla concorrenza, ed oltre a sfornare novità continuamente come i modelli della serie business E6 ed E7, oltre che i modelli della serie xPress Music come il nuovissimo X7, lavora anche dal punto di vista delle applicazioni.

Probabilmente il comandamento preso a riferimento sull’analisi del mercato è stato Apple docet.

Nokia Ovi Suite arriva alla relase 3.0 beta

 

La prima parte della fase Alpha di cui vi abbiamo parlato qualche giorno fa è stata superata brillantemente, proprio per questo, Nokia si è sentita pronta per il rilascio della versione 3.0 beta (di preciso la relase 3.0.0.254) del suo pacchetto Nokia Ovi Suite.

La fase di test è quindi terminata e di conseguenza si è pronti a dimostrare l’incremento qualitativo del suo servizio e legato ai suoi prodotti. La qualità di tutti i servizi OVI, infatti sta diventando di competizione con quelli degli altri competitors. Le novità di questa beta sono legate soprattutto alla stabilità, oltre che all’aumento della sincronizzazione con i device e soprattutto legata alla navigazione satellitare (le note Mappe di OVI).

Nokia rilascia la versione 2.0 beta di Ovi Suite

Il boom dell’App Store di Apple ha spinto quasi tutte le principali case produttrici a lanciarsi sul mercato delle applicazioni per i propri modelli di cellulare e per le piattaforme mobili più utilizzate. Nokia, BlackBerry, Vodafone, Android e tantissimi altri hanno aperto i propri “market online”, accessibili direttamente dal telefonino, con migliaia di programmi disponibili, sia a pagamento che gratuite. Uno degli stores più attesi in assoluto era senza dubbio l’Ovi Store di Nokia, soprattutto per due motivi: Nokia rappresenta finora il colosso leader del settore e questo consente di accedere ad un bacino d’utenza decisamente ampio e variegato.

Inoltre Symbian è il sistema operativo mobile più diffuso e già in passato era possibile trovare in rete centinaia di migliaia di applicativi da installare sul device, accrescendo le funzionalità e le features. L’Ovi Store, quindi, diventa un punto centrale nella raccolta delle applicazioni e dei contenuti destinati a tali dispositivi, semplificando e migliorando le modalità di ricerca e di installazione dei programmi. Nokia ha annunciato, inoltre, l’arrivo della versione beta 2.0 dell’Ovi Suite, che punta ad essere qualcosa di diverso e più ampio rispetto a quanto descritto finora.

iPhone firmware 2.2.1: niente push e tanta bufala

Il Week-End appena trascorso, oltre che a essere animato dalla neve, è stato un Week-End pieno di speranze per gli utenti di iPhone. Uno sconosciuto sviluppatore aveva infatti postato su un forum russo una sensazionale scoperta: il firmware beta 2.2.1 di iPhone contiene il tanto atteso sistema delle “push-notification”. La notizia in poche ore ha fatto il giro della rete, rimbalzando su siti specialisti di prodotti Apple come su siti più generalisti. Peccato che tutto questo si sia rivelato come un’enorme bufala facendo credere a milioni di utenti del melafonino di poter finalmente ottenere ciò che aspettano (e che Apple ha promesso) da lungo tempo: il sistema di Push-notifications per iPhone.

TeaShark, nuova versione beta del browser per cellulari

TeaShark, web browser java nato lo scorso anno, sta offrendo gratuitamente una versione beta disponibile per il download sul sito web TeaShark Beta. A metà strada tra la versione full di Opera ed il browser S60, presenta diverse novità.

Per prima cosa quando viene lanciato, TeaShark riapre automaticamente la sua ultima sessione di navigazione, comprese tutte le schede aperte; i segnalibri possono essere raggruppati e contrassegnati con dei colori; è possibile selezionare e tagliare e incollare il testo direttamente nella barra di ricerca, stessa cosa per i numeri di telefono presenti nelle pagine web. Infine, TeaShark memorizza le query di ricerca da noi precedentemente effettuate completando automaticamente le parole quando vengono digitate una seconda volta.
preload imagepreload image