Se dimentichiamo di spegnere il cellulare, o nei peggiori dei casi (come accaduto recentemente), di proposito ignoriamo le disposizioni che ci impediscono di fare telefonate in aereo, l’alleanza Air France–Alitalia aumenta le probabilità che anche per noi italiani presto sarà possibile telefonare a 3 mila metri d’altezza, senza rischiare di essere denunciati per “inosservanza delle norme di sicurezza sulla navigazione aerea”, o, ancora più grave, per “attentato alla sicurezza del volo”.
Air France, infatti, iniziando i test sull’utilizzo dei cellulari nei normali voli di linea, è diventata la prima compagnia aerea al mondo ad offrire un servizio di telefonia mobile sui voli internazionali, utilizzando il sistema mobile OnAir.
Il
sistema OnAir, è un sistema di telefonia mobile certificato dalla
EASA (European Aviation Safety Authority) capace di non interferire con gli strumenti di radio-navigazione sui
velivoli A318 prodotti da
Airbus, il costruttore di aeromobili che insieme a
SITA , il principale fornitore mondiale di servizi di trasporto aereo, nel 2005 ha fondato
OnAir.
Il test prevede una prima fase in cui i passeggeri possono mandare sms, mms e consultare le email tramite accesso a internet, ed un secondo step (una volta superata con successo la prima) in cui ci sarà la sperimentazione riguardo le telefonate.
Il test ha una durata di 6 mesi al termine dei quali, Air France esaminerà i suggerimenti e le osservazioni formulate dai clienti per determinare il lancio di questo servizio in tutti i suoi voli. I clienti a bordo, infatti, vengono invitati al termine del volo a compilare un questionario di 20 domande circa il gradimento del servizio.