Sagem Spiga, nuovo smartphone come netbook

 

 

 

La Sagem, sempre dedicatasi ad un mercato di fascia medio bassa ha deciso di lanciare sul mercato un nuovo prodotto interessante dal nome in codice Spiga. Stiamo parlando di uno smartphone, che in realtà sembra essere un piccolo netbook nelle ridotte dimensioni di 158 x 94 x 18 millimetri per un peso di soli 315 grammi.

 
Si parla di mini netbook perchè il device è dotato di ben 56 tasti, di un grande altoparlante ed una webcam integrata da 1,3 MPXl. Il tutto lavora su uno schermo touch screen da 4,8 pollici ad una risoluzione da PC: 1024 x 768 pixel.

Google: uno smartphone in arrivo nel 2010?

Con l’avvento della piattaforma Android e la sua diffusione a livello mondiale siamo ormai abituati a sentire parlare di Google phones o Googlefonini. Nomignoli, questi, dati dalla presenza massiccia dei servizi di Google nel software open source, inizialmente nato proprio dal lavoro di sviluppo da parte del motore di ricerca di Mountain View. Prima dell’arrivo di Android, però, quando si parlava di Google Phone ci si riferiva alla possibilità di vedere presto un terminale Google sul mercato. Le voci in tal senso si erano diffuse notevolmente, poi smentite dal motore di ricerca. Il lancio del software open source, poi, ha zittito definitivamente le voci, aprendo la strada ad un senso diverso della parola Googlefonino.

Cellulari con processori dual core: nel 2010 la nuova era

 Chiamare e inviare sms? Queste due funzioni saranno ben presto dimenticate perchè il cellulare inizia ad evolversi in un vero e proprio computer tascabile. Ad affermarlo è Rob Cooms Direttore di ARM che in una intervista a TechRadar ha annunciato l’arrivo di una nuova generazione di cellulari, telefonini che saranno caratterizzati dalla presenza di nuovi processori dual core, scattanti e abbastanza potenti da permettere l’utilizzo di applicazioni e servizi web più sofisticati.

L’anno in cui i cellulari si evolveranno sarà l’ormai prossimo 2010. ARM propone sin da subito la propria soluzione: un processore Cortex A9 Dual Core che garantirà una nuova potenza di calcolo ponendo attenzione anche sul consumo di energia del processore stesso, per non esaurire la batteria in poco tempo. Come ha espressamente sottolineato Rob Cooms:

Non abbiamo bisogno di processori con chissà quali frequenze in GHz. Con la nostra architettura Cortex A9 possiamo avere il doppio delle prestazioni senza che la frequenza operativa vada a prosciugare la batteria.

preload imagepreload image