Un binomio commerciale come quello di Nokia e Microsoft, ha deciso di mettere nettamente una linea di confine tra il mondo degli smartphone di utilizzo e quelli di svago. Qual è la differenza tra queste due tipologie di smartphone? Ebbene, quelle della prima serie, sono gli smartphone da sempre utilizzati per telefonare e mandare messaggi. L’utente che cerca un device come questo, è interessato a caratteristiche come: la durata della batteria, la capacità di memoria per la rubrica ed i messaggi, la velocità nella ricerca della rete.
Chi scegli invece un device di svago, ha la necessità di uno smartphone tutto fare che serve, oltre alle funzionalità tradizionali di chiamata ed invio messaggi, anche per utilizzi di applicazioni, giochi e quanto altro.
La nascita degli smartphone di svago, sembra essere stata associata allo sviluppo sempre più costante di Apple con il suo iOS e di Google con il suo Android. Questi due sistemi operativi che puntano principalmente sulla loro popolarità legata alla personalizzazione e quindi ai download delle applicazioni. Come dicevamo questa mattina, addirittura parliamo di una guerra senza limite di colpi bassi tra la casa di Cupertino e quella di Palo Alto per contendersi il mercato…anche a colpi di videogames. Una terza realtà, che invece vuole emergere nel mondo degli smartphone di svago, e che attualmente è tra quelle di punta tra gli smartphone di utilità, è sicuramente Nokia, che sta puntando tantissimo sull’accordo stipulato con Microsoft per il suo Windows Phone 7, per superare in utenza gli altri produttori.
Il rischio in cui si potrebbe incorrere è quello però, di creare degli smartphone equipaggiati di “tutti i confort”, ma che comunque non trovino un buon mercato di riferimento. Per comprendere, sono importanti le dichiarazioni di Stephen Elop, amministratore delegato di Nokia:
“Ormai non è più una battaglia tra dispositivi mobili, è una guerra fra ecosistemi”.
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