Come sicuramente ben ricorderete, qualche mese fa, Nokia ha deciso di acquistare Symbian conquistando il 52% della società Symbian Limited (ovvero la porzione di quest’ultima non ancora in sue mani), al costo di circa 264 milioni di euro. Il tutto, “condito” dalla decisione di far assumere al celeberrimo sistema operativo per smartphone la licenza open source.
Dall’altro canto, rimanendo in tema di sistemi operativi, è il gigante dei motori di ricerca Google ad affilare le armi e preparare per il gran debutto il suo OS per dispositivi mobili, chiamato Android. Una mission, quella di “big G”, che prevede un massiccio attacco alle fette di mercato nell’ambito degli smartphone, attualmente detenute per la maggior parte da Nokia ed, appunto, il sistema operativo Symbian.
Insomma, tutto fa pensare che la guerra di mercato sia destinata a spostarsi dall’ambito hardware (ovvero dai telefonini) a quello software (i sistemi operativi). E se invece non fosse così? Se al posto della lotta ci fosse una felice unione?
Ad avanzare la – per alcuni – shockante ipotesi, sono gli autorevoli analisti di J. Gold Associates, convinti che Symbian di Nokia ed Android di Google diverranno presto un unico sistema operativo open source per smartphone. La previsione è stata ampliata addirittura alla descrizione dei tempi nei quali questa importante operazione andrebbe in porto: entro sei mesi.
Il ragionamento fatto dagli analisti è molto semplice ed abbastanza lineare: entrambi i sistemi operativi presi in considerazione sono open source, entrambi per smartphone e Nokia non ha la minima intenzione di avere un competitor del calibro di Google nel campo nel quale è ormai affermata. Ecco quindi la probabile proposta, da parte della casa finlandese, al gigante dei motori di ricerca circa un’unione delle forze, che creerebbe sicuramente un prodotto molto valido.
Per ora nulla è stato confermato, o smentito. Quindi, non ci rimane che attendere e vedere se “Androidian” (speriamo sia eventualmente migliore il nome che verrà scelto per il sistema in questione, rispetto a quello da noi appena ipotizzato!) diverrà realtà o meno. Voi che scommettete?