Il confronto a distanza tra due modelli di fascia alta, come il Samsung Galaxy S4 ed il Samsung Galaxy Note 2, presenta molti più elementi d’interesse di quanto si possa pensare, nonostante tra i due modelli vi siano ben otto mesi di differenza, che, in un mercato dalle caratteristiche peculiari come quello degli smartphone, rappresentano per diversi aspetti un vero e proprio abisso.
In particolare, va detto che il Samsung Galaxy S4 è uno dei modelli dal processore più evoluto in questo settore, considerando il suo chip quad core da 1.9 GHz, senza contare quello che è in commercio in Corea, con il quale possiamo addirittura parlare di un octa core. Sotto questo particolare punto di vista, comunque, il Samsung Galaxy Note 2 si difende più che degnamente, grazie al chip quad core 1.6 GHz pensato per lui dalla casa produttrice lo scorso mese di settembre.
Come molti sapranno, le dimensioni dello schermo rappresentano una peculiarità unica per la famiglia dei Note: il Galaxy Note 2, in tal senso, con i suoi 5,5 pollici, risulta essere decisamente più grande del Samsung Galaxy S4, che ha comunque raggiunto la soglia dei 5 megapixel: è a partire da tale presupposto che appare più che giustificabile una certa differenza tra i due modelli, per quanto concerne il tema della batteria.
Quella del Samsung Galaxy Note 2, infatti, arriva addirittura a 3100 mAh, molto di più rispetto a quella del Samsung Galaxy S4, dal canto suo ferma a 2600 mAh. Passando alla fotocamera, invece, torniamo a parlare di un plus dedicato allo stesso Galaxy S4, che, come molti sapranno è arrivato a 13 megapixel, con il Note 2 invece fermo agli standard dello scorso anno (8 megapixel).
Chiude il cerchio la questione relativa alle funzionalità esclusive per il Samsung Galaxy S4, come nel caso dello scroll attraverso il movimento oculare, fino ad arrivare alla pausa nella riproduzione dei video, con lo sguardo rivolto altrove.