Samsung ha ufficializzato i tempi con cui renderà disponibile l’aggiornamento ad Android 4.0 per alcuni suoi terminali della gamma Galaxy. Il produttore ha indicato il primo trimestre del 2012 come periodo di riferimento per la disponibilità di Ice Cream Sandwich sugli smartphone Galaxy S II, Galaxy S II LTE, Galaxy Note e Galaxy R. I dettagli dall’aggiornamento per ogni singolo modello verranno diffusi in un secondo tempo anche in funzione degli accordi con gli operatori telefonici. Samsung ha inoltre precisato che le date effettive di rilascio e le modalità dell’update potranno variare a seconda del mercato.
Samsung è uno dei partner di Google più attivi nello sviluppo di device Android. La produttiva collaborazione tra i due gruppi si è resa evidente lo scorso 19 ottobre quando in una conferenza congiunta è stato presentato lo smartphone Galaxy Nexus, primo dispositivo al mondo a disporre di Ice Cream Sandwich. Samsung sembra ora orientata a portare l’ultima versione di Android su un numero crescente di modelli in una logica di fidelizzazione della clientela ma anche come misura di contrasto ai concorrenti. Motorola ad esempio aveva già annunciato ad inizio mese un programma di aggiornamenti verso Android 4 operativo a sua volta in 4/6 mesi.
L’aggiornamento ad Android 4.0 riguarderà anche i tablet della famiglia Galaxy. In questo ambito Samsung renderà disponibile Ice Cream Sandwich sui modelli Galaxy Tab 10.1, Galaxy Tab 8.9, Galaxy Tab 7.7 e Galaxy Tab 7.0 Plus. L’aggiornamento sarà particolarmente interessante per i modelli con schermo da 8.9 e 10.1 pollici che per dimensioni e caratteristiche hardware sono quelli che più potranno avvantaggiarsi delle nuove funzioni di Android. Anche per i Galaxy Tab le date effettive degli aggiornamenti varieranno a seconda dei mercati.
Ice Cream Sandwich è la prima versione di Android “unificata”, progettata cioè fin dall’inizio per poter equipaggiare sia gli smartphone che i tablet PC. Questa versione ha introdotto una profonda riscrittura dell’interfaccia grafica con un netto miglioramento per quanto riguarda il multi-tasking. Il sistema operativo gestisce ora in maniera nativa le tecnologie NFC per le comunicazioni wireless a corto raggio e segna anche un significativo progresso nell’integrazione con il web. Scenografica è la funzione “Face Unlock” che utilizza il riconoscimento facciale come chiave per lo sblocco dello smartphone.
[Via | Ars Technica]
[Photo Credits | Samsung]
