Il ciclo di vita del Samsung Galaxy Note 7 è praticamente giunto al termine. Anche per il produttore coreano è stato troppo dover far fronte alle nuove segnalazioni di esplosioni avvenute di recente negli Stati Uniti, nonostante la sostituzione dello smartphone. Ecco perché la divisione italiana ha colto la palla al balzo ed ha diramato una comunicazione ufficiale che, a conti fatti, non lascia spazio a dubbi.
Qui di seguito quanto annunciato da Samsung Italia, che effettivamente sa di addio definitivo al Samsung Galaxy Note 7 relativamente al mercato di casa nostra:
“A tutela della sicurezza dei consumatori, che è da sempre la priorità di Samsung ed elemento fondante del suo impegno, per garantire i più alti standard di affidabilità e qualità, l’azienda ha deciso di interrompere la vendita e la produzione del Galaxy Note7 e il programma di sostituzione di questi dispositivi, invitando i consumatori a spegnere i Galaxy Note7 in proprio possesso e riconsegnarlo al punto vendita presso il quale è stato acquistato. A livello internazionale, stiamo lavorando con organismi di regolamentazione competenti per investigare i casi recentemente segnalati che coinvolgono esclusivamente il modello Galaxy Note7. Poiché la sicurezza dei consumatori rimane la nostra massima priorità, Samsung ha chiesto a livello globale a tutti gli operatori telefonici e ai distributori partner, di interrompere le vendite e le sostituzioni dei Galaxy Note7. Relativamente al mercato italiano, il prodotto non è mai stato ufficialmente messo in commercio, se non attraverso una prima fase di pre-ordine di circa 4.000 unità, di cui consegnate meno della metà”.
Insomma, se avevate in mente di portarvi a casa un Samsung Galaxy Note 7 probabilmente dovrete concentrarvi su altri obiettivi, perché ad oggi le probabilità che il modello torni disponibile sul mercato sono praticamente pari a zero. Salvo ovviamente colpi di scena che con il produttore coreano non si possono mai escludere.