Il Samsung Galaxy Note 2 può vivere un confronto molto interessante con un altro top di gamma, vale a dire il cosiddetto HTC One, considerando che stiamo parlando di due tra i dispositivi più evoluti, dal punto di vista hardware e software, tra quelli che sono commercializzati, soprattutto se il nostro sguardo si concentra sui modelli con sistema operativo Android.
Scontato che, quando si parla di Samsung Galaxy Note 2, uno dei primi parametri che viene preso in considerazione nell’ambito di un confronto è quello del peso: il device, infatti, alla luce di uno schermo da 5.5 pollici, arriva a ben 180 grammi, mentre l’HTC One, con i suoi 4.7 pollici del display, riesce a restare al dì sotto della soglia dei 150 grammi. Valore apprezzabile, soprattutto se ricordiamo che il dispositivo taiwanese è concepito in alluminio, a differenza del Samsung Galaxy Note 2, che invece può contare sui plus riguardanti l’utilizzo della plastica.
Anche dal punto di vista del processore, è a sorpresa lo stesso HTC One a far registrare un valore a sorpresa migliore, se si pensa che in questo caso possiamo parlare di un quad core da 1.7 GHz, mentre nel caso del Samsung Galaxy Note 2 il quad core arriva ad una frequenza pari invece a 1.6 GHz.
Appare quasi scontato che a prevalere, dal punto di vista della batteria, sia per forza di cose il Samsung Galaxy Note 2: complice uno schermo nettamente più grande e legato a consumi decisamente superiori, lo smartphone coreano può contare su una batteria pari a 3100 mAh; l’HTC One, d’altro canto, si ferma a 2300 mAh, che resta comunque un valore superiore ad un dispositivo del calibro del Samsung Galaxy S3.
Va anche detto che la particolare conformazione del Samsung Galaxy Note 2, consente allo smartphone di godere di una serie di plus che non possono essere tralasciati, come nel caso dell’utilizzo della cosiddetta S-Pen.