Dopo la sua prima apparizione, avvenuta durante il Mobile World Congress 2009 dello scorso febbraio, del Samsung Blue Earth S7750 si erano quasi perse le tracce e qualcuno iniziava a temere una precoce dipartita di uno dei primi cellulari ad essere alimentati con energia solare. E invece, per fortuna, il telefonino verde dell’azienda coreana è vivo, vegeto ed appena approdato su un mercato vivace come quello svedese.
Qualora ve ne foste completamente dimenticati, vi ricordiamo che il nuovo Samsung Blue Earth S7750 è un cellulare costruito interamente con materiali di post-consumo (elementi provenienti dalle bottiglie di plastica, per la maggior parte) caratterizzato dalla presenza di un pannello solare nella parte posteriore, che gli permette di ricaricarsi con la semplice esposizione alla nostra amata stella. Lodevole l’assenza di materiali non eco-compatibili, come il PVC (ossia il cloruro di polivinile) ed il ritardante di fiamma brominato.
Tralasciando il tema ecologico e passando al mero punto di vista tecnico, siamo al cospetto di un terminale di fascia quasi alta. Ha un touch-screen da 3.0 pollici (con risoluzione di 240 x 400 pixel e 16 milioni di colori visualizzabili), una fotocamera da 3.2 MegaPixel ed una memoria interna di 130MB espandibile fino a qualche GB grazie alle schede di memoria microSD.
Da sottolineare la presenza di un modulo GPS integrato, la radio FM ed il supporto a reti quali il Bluetooth Stereo, l’HSDPA ed il Wi-Fi. L’interfaccia utente del dispositivo è inedita, basata sulla celeberrima TouchWiz.
Il nuovo Samsung Blue Earth approderà presto, molto presto, anche in Germania, Francia, Austria, Italia, Portogallo ed in alcuni mercati dell’Asia. Non ci sono ancora notizie ufficiali circa il suo prezzo di vendita al pubblico, anche se vista la scheda tecnica non c’è da aspettarsi cifre particolarmente leggere.
Allora, ci fareste o no un pensierino a questo nuovo Samsung S7750?