Shh, non ditelo in giro, ma forse qualcuno l’ha capito. I dispositivi mobili equipaggiati con touch-screen non devono per forza costare quanto un mese d’affitto di un appartamento sito al centro di Roma per essere definiti “cool”. A capirlo, forse, e ribadiamo forse, è casa Samsung che sta per far debuttare sul mercato internazionale il suo nuovo B7300, un rivale dei rivali di iPhone caratterizzato da un look classico (forse anche troppo) e da caratteristiche tecniche – appena svelate, tra l’altro – per nulla inadatte a conquistare una larga fetta di utenza.
Sul fronte software, ad animare questo dispositivo misurante 107,9 x 51,8 x 12,98mm e pesante 100 grammi, dovremmo trovare il “prezzemolino” degli smartphone Windows Mobile impreziosito dalla ormai celeberrima interfaccia utente TouchWiz.
Passando alla “ciccia”, il Samsung B7300 può vantare la presenza di un buon touch-screen LCD TFT da 3.2 pollici con una risoluzione di 320×400 pixel e quella di una – più che accettabile – fotocamera con sensore da 3.2 Megapixel.
Quanto alla connettività, il nuovo gingillo Quad-band coreano è in grado di interagire con le reti GSM/GPRS/EDGE e supporta la sempre meno dispensabile tecnologia Bluetooth 2.0. Da segnalare anche il supporto per la radio FM, la presenza di un modulo GPS integrato e la possibilità di sfruttare le potenzialità della tecnologia USB 2.0 (microUSB).
Come dite? Abbiamo parlato fin troppo bene di questo telefonino? Rimediamo subito dicendovi che, con nostro sommo dispiacere, il nuovo B7300 è caratterizzato anche da alcune colpevoli mancanze che ne avrebbero fatto un cellulare con fiocchi e controfiocchi: non ha un tastierino numerico a scomparsa, non supporta il Wi-Fi e la rete 3G.
La data di debutto del dispositivo non è ancora stata rivelata ufficialmente. Così come il prezzo di vendita al pubblico, che però, si vocifera, potrebbe non andare molto al di sopra dei 200 euro. Speriamo bene.