Quando si prova a pensare ai “numeri” dei grandi produttori di telefoni cellulari, il primo nome che viene in mente è sicuramente quello di Nokia. Se invece ci si riferisce direttamente ai “telefoni touchscreen“, impossibile che la propria mente non rimandi immediatamente ad iPhone. Ci sono però altre realtà, meno famose dal punto di vista mediatico, che propongono numeri importanti.
Una di queste è sicuramente Samsung che la settimana scorsa ha fatto un annuncio importante: il produttore coreano nel mondo ha venduto più di 50 milioni di telefonini full touch screen. Tale record non fa altro che confermare la leadership di Samsung in questo segmento di mercato.
Samsung ha venduto circa 40 milioni di cellulari full touch screen quest’anno fino a novembre: uno sproposito se paragonati ai 10 milioni del 2008. La crescita di vendite mostra che il touchscreen incontra sempre più i gusti degli utenti che ne apprezzano i vantaggi dell’interfaccia intuitiva, le caratteristiche multimediali più efficaci e il design accattivante.
Samsung è considerato uno tra i pionieri nel settore dei cellulari full touch screen: già da due anni ha, infatti, il gruppo ha introdotto nella propria lineup questa tipologia di device, dai modelli più entry level a quelli più evoluti di fascia alta, perseguendo nell’intento di poter offrire un cellulare per ogni esigenza e stile di vita.
Samsung Star, per esempio, è un cellulare multimediale che dal suo lancio è diventato il cellulare che ha raggiunto record di vendite nella storia di Samsung, superando i 10 milioni di unità vendute nei primi 6 mesi dal lancio. Non mancano all’appello altri modelli come Samsung F480, che ha venduto 9 milioni di pezzi da maggio 2008, e Samsung Corby (S3650), il social phone per i giovani, che ha venduto già 3 milioni di unità dal suo lancio nel mese di settembre 2009.
Nel mercato italiano, il segmento full touch nel periodo gennaio-ottobre 2009 vede un incremento pari a 14 volte il numero di unità vendute nello stesso periodo del 2008, con una quota di mercato del 35.1%.