Se avevate voglia di iniziare la giornata puntando gli occhi su un nuovo dispositivo mobile “top” in grado di intimorire iPhone 3G S e tutti gli altri cellulari di primissima fascia… siete capitati male, ci spiace. Oggi, infatti, parleremo di un ennesimo terminale che casa Philips intende commercializzare (quasi sicuramente non dalle nostre parti) nella sua oramai vastissima linea Xenium: lo slider X650. Uno di quei cellulari che, senza fare troppi giri di parole, è sì intrigante ma non stupefacente sotto il punto di vista tecnico o estetico. Vediamolo in dettaglio.
Il Philips Xenium X650 si presenta come un elegante dispositivo (misurante 104.5X52X16.75mm per un peso di 133.9g) dai tratti moderni che, quando aperto, fa sfoggio di un tastierino numerico che più classico non si potrebbe. Veramente interessante la durata delle batterie, da sempre punto di forza degli Xenium: fino ad un mese in stand-by e ben otto ore in conversazione.
Il display, abbastanza ampio, è un LCD da 2.4 pollici con risoluzione TFT da 240×320 pixel in grado di riprodurre fino a 262.000 colori. La fotocamera integrata nel cellulare, anch’essa “senza infamia e senza lode” è dotata di un sensore da 3.2 Megapixel e può contare su funzioni avanzate quali l’autofocus.
La memoria integrata nell’X650 è di appena 30MB ma può essere estesa fino a qualche GB grazie all’ausilio delle schede di memoria microSD. Sul fronte connettività, sempre la “solita” storia: supporto per la rete GSM (900/1800/1900MHz), per quella GPRS, per l’indispensabile tecnologia Bluetooth e per quella USB. Pressoché inutile segnalare la presenza della radio FM.
Come già accennato, non dovrebbe mancare moltissimo all’approdo del nuovo Philips Xenium X650 sui mercati selezionati. Tra questi, molto probabilmente non ci sarà quello italiano. Il prezzo di vendita al pubblico del dispositivo dovrebbe essere in linea con tutti quelli dei cellulari appartenenti alla fascia medio/alta di mercato, forse anche qualcosina in meno.