Il Palm più sfocato della rete ha finalmente un nome, una serie confermata di peculiarità tecniche ed un prezzo di vendita al pubblico praticamente ufficiale. Ebbene sì, carissimi amici, i veli che prima attanagliavano il nuovo Palm EOS (questo il suo nome definitivo) sono stati finalmente tolti e noi siamo ben felici di poter iniziare ad analizzare insieme a voi questo attesissimo terminale animato dal sistema operativo WebOS (l’ultimo sviluppato da casa Palm, ndr).
Si tratta di un quadband GSM / HSDPA (850 / 1900) sottile appena 10.6mm e misurante 55mm x 111mm per un peso di circa 100 grammi. E’ equipaggiato con un display da 2.63 pollici con una risoluzione di 320×400 pixel sotto il quale spicca un tastierino QWERTY completo.
Quanto al lato multimediale, il nuovo Palm EOS è caratterizzato dalla presenza di una basilare fotocamera da 2.0 Megapixel dotata di flash e funzionalità di cattura video e dal supporto di alcuni tra i più popolari formati di file audio (WAV, MP3, AAC, AAC+ suonerie) e video (MPEG4, H.264 ed H.263). L’ampiezza della memoria interna, più che soddisfacente: 4GB.
Interessante la presenza di un modulo A-GPS integrato, mentre è scontato il supporto per l’ormai indispensabile tecnologia Bluetooth 2.1+EDR e per quella USB 2.0. La batteria è 1150 mAh e garantisce un’autonomia del dispositivo pari a 4 ore in conversazione (3G).
Il cellulare supporta la sincronizzazione della rubrica attraverso l’apposito servizio offerto da AT&T (gestore che commercializzerà presto il Palm EOS in quel degli USA) e tutti i più diffusi metodi di messaggistica (SMS, MMS, IM, E-mail). Il prezzo di vendita al pubblico del telefonino, senza sottoscrizione di abbonamento telefonico, dovrebbe attestarsi sui 349 dollari.
Non sarà sicuramente il nuovo iPhone, ma un’adeguata offerta con contratto telefonico potrebbe farlo divenire appetibile per molti utenti. Molto, ma molto “adeguata”, chiaramente.