Dopo la scorpacciata di dispositivi mobili all’ultimo grido a base di Samsung Galaxy i7500, LG GC990 Louvre, LG Chocolate BL-40 e Sony Ericsson Rachael c’è bisogno di una piccola “disintossicazione” a base di entry level. E quale azienda meglio di Nokia potrebbe fornircene uno adatto allo scopo? Nessuna, eccoci quindi pronti a parlare del nuovo Nokia 3720 classic, un candybar ultra-resistente alla sabbia, all’acqua e agli urti dalle potenzialità tecniche limitate che si posiziona nella fascia medio-bassa di mercato.
Il suo look, come potete vedere dall’immagine che si trova in apertura del post, è abbastanza classico con spigoli arrotondati ed un tastierino numerico nella parte bassa. Due le colorazioni in cui verrà commercializzato: completamente grigio e grigio con bordi gialli, 115x47x15.3 mm le misure per un peso di 94 grammi.
Passando alla “ciccia”, troviamo uno schermo TFT da 2.2 pollici che più classico non si potrebbe, con una risoluzione di 240×320 pixel e fino a 16 milioni di colori riproducibili. La fotocamera, buona per un dispositivo del genere, è da 2.0 Megapixel con flash LED, la memoria interna di 20MB espandibile attraverso le schede di memoria microSD (se ne trova anche una da 1GB nella confezione del cellulare).
A dir poco scontata la presenza dell’interfaccia utente S40 che tutti noi ormai ben conosciamo, così come il supporto per la tecnologia Bluetooth 2.1 con A2DP, quello per la radio FM e la presenza di un lettore multimediale in grado di riprodurre tutti i maggiori formati di file audio e video. La connettività è Tri-band GSM (900 / 1800 / 1900 Mhz).
La batteria garantisce al cellulare un’autonomia di 7 ore in conversazione e fino a 408 ore in standby.
La commercializzazione del nuovo Nokia 3720 classic è attesa entro l’estate ad un prezzo di vendita al pubblico non superiore ai 125 euro. Abbastanza conveniente, no?
benve 11 Luglio 2009 il 10:55
Sicuramente un buon telefono ‘da battaglia’. Però il prezzo non mi convince più di tanto, a quella cifra si trovano telefoni con caratteristiche superiori.