Nonostante la crisi internazionale, la corsa delle più importanti aziende del settore telefonico alla conquista del mercato cinese (ancora appetibile come pochi altri) non si placa. A dimostrazione di ciò è arrivato l’annuncio ufficiale da parte di Motorola relativo all’imminente debutto del nuovo W530: un interessante dispositivo mobile che, proprio come il VE66 (“animato” dal sistema operativo Linux), è destinato a comparire solo sul mercato del Paese della Grande Muraglia, con buona pace dei paesi occidentali (a meno di sorprendenti ripensamenti).
Come potete vedere dalle foto che corredano questo post, stiamo parlando di un clamshell dalle linee abbastanza tradizionali e dal look molto sobrio: nulla per cui strapparsi i capelli, insomma. Passando al lato riguardante la connettività, va sottolineato come questo Motorola W530 (un quad-band GSM) supporti le reti GPRS ed EDGE. Per quella 3G, come facilmente immaginabile trattandosi di un prodotto presente esclusivamente sugli scaffali dei negozi cinesi, niente da fare.
Trattandosi di un terminale di fascia medio/bassa non sorprendono l’assenza del touch-screen (al suo posto un “classico” display con una risoluzione di 220×176 pixel) e la non troppo alta qualità dell’immagine fornita dalla fotocamera integrata (che è di “soli” 1.3 Megapixel, ma è in grado di registrare video).
Gli altri elementi da segnalare nel nuovo Motorola W530 sono: il supporto per l’ormai immancabile tecnologia Bluetooth, la presenza della radio FM ed un’abbastanza deludente memoria interna di soli 20 MB, che si fa però “perdonare” grazie al supporto per le diffusissime microSD.
Le informazioni riguardanti la data di debutto sul mercato del dispositivo (per ora, rappresentata da un generico “presto”) e quelle relative al suo prezzo di vendita al pubblico (che non dovrebbe comunque essere altissimo, viste le potenzialità del prodotto) sono ancora avvolte dalla più fitta nebbia. Non ci rimane, quindi, che attendere nuove notizie da casa Motorola.