È un Zeppelin? È un Cliq XT? No, è un Quench… che poi sarebbe sempre la stessa cosa! E così Motorola ha scelto il prestigioso proscenio del Mobile World Congress 2010 di Barcellona (che, per chi non lo sapesse, ha aperto ieri i battenti) per presentare al mondo il suo nuovo dispositivo touch, l’ottavo animato dal sistema operativo Android. Il nuovo Motorola Quench si fa notare soprattutto per il suo aspetto estetico, curato e abbastanza originale (per quel che si può nell’ambito dei cellulari con touch-screen)… ma anche la scheda tecnica non scherza affatto. Andiamola a scoprire insieme.
Come da prassi, iniziamo il nostro viaggio di avanscoperta nel mondo di Motorola Quench dal display, un HVGA da 3.1 pollici con funzionalità di zoom, per poi continuare con la fotocamera integrata da 5.0 Megapixel, dotata di autofocus e flash LED, e il touchpad per la navigazione, sito nella parte anteriore del cellulare.
Come largamente intuibile dalla sua conformazione, il telefono gode solo di un tastierino QWERTY virtuale, mentre sul fronte connettività va segnalato il supporto alle reti HSDPA, Wi-Fi e Bluetooth 2.0. Da sottolineare, poi, la presenza di A-GPS, bussola, Adobe Flash Lite e di un browser Web basato su WebKit (come Safari).
La memoria interna è espandibile fino a svariati GB grazie alle schede di memoria microSD, mentre la batteria (1420 mAh) conferisce al dispositivo un’autonomia di 6.5 ore in conversazione. Garantito – e come potrebbe essere altrimenti – anche il supporto ai principali formati di file audio e video.
Il nuovo Motorola Quench verrà commercializzato sia in Europa che negli States (dove prenderà il nome di Motorola Cliq XT) entro la fine del primo trimestre del 2010 (quindi marzo). Non sono ancora giunte notizie ufficiali in merito ai prezzi di vendita al pubblico, che comunque si prospettano piuttosto ragionevoli.
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