Il suo nome è Smart, Viewty Smart e la sua principale missione è quella di riuscire laddove non è riuscito il suo omonimo predecessore: rosicchiare un po’ di fetta di mercato a sua maestà delle classifiche di vendita iPhone. Sia chiaro, le carte in regola per far bene ci sono tutte, ma soprattutto in tempi di crisi è l’originalità a pagare, e in correlazione al nuovo LG Viewty II di elementi mai visti prima non è che se ne possano elencare a bizzeffe.
Esteticamente nulla da eccepire. Si tratta di un dispositivo mobile spesso appena 12.4mm, pesante 90 grammi e caratterizzato da un look bicolore (nero e metallo) estremamente elegante e gradevole da vedersi. Sì, anche più del melafonino, bisogna ammetterlo.
Le caratteristiche tecniche, pubblicate (probabilmente per sbaglio) e poi rimosse da LG nel suo sito Internet ufficiale, sono praticamente identiche a quelle anticipate da noi in questo post di oltre un mese fa. Il cellulare è quindi equipaggiato con un touch-screen WVGA da 3.0 pollici (risoluzione di 800×480 pixel) e con una formidabile fotocamera da 8.0 Megapixel dotata di lenti “Schneider-Kreuznach” e flash Xenon (e questo, si capisce, è il vero punto di forza dell’LG Viewty Smart).
La connettività Quad-band GSM/HSPA è associata all’immancabile supporto per le reti senza fili e alla presenza di un modulo aGPS. La memoria interna è invece ampliabile fino a 32GB grazie al supporto per le schede di memoria microSD (sembra tanto, ma a furia di scattare foto in alta definizione ci si accorge presto che possono finire!).
Altro fiore all’occhiello del “multimedialissimo” LG Viewty II è la presenza di un player in grado di riprodurre i sempre più diffusi filmati in formato DivX. L’interfaccia utente del dispositivo è invece l’ormai arci-nota S-Class 3D.
Il prezzo del cellulare non è stato ancora comunicato ufficialmente, così come la data di debutto. Speriamo di sapere tutto quanto prima.