I telefoni dual SIM si stanno diffondendo sempre di più tra le persone grazie alla possibilità che offrono di ovviare a due problematiche importanti: quella della copertura di rete in posti diversi e quella della divisione tra vita lavorativa e privata.
È appurato, infatti, che molte delle persone che lavorano distanti da casa riscontrano problemi di rete quando si trovano sul posto di lavoro piuttosto che a casa. La copertura di un operatore non è la stessa in qualsiasi zona, perciò avere a portata di mano una seconda SIM con un operatore più efficiente aiuta senz’altro a mantenersi sempre attivi ovunque si è. Al tempo stesso, con l’evoluzione dei lavori nella nostra società, si sente sempre più il bisogno di trovare un equilibrio tra la vita privata e il lavoro. Se si desidera staccare la spina, e il telefono, quando si è fuori con amici o famiglia, si possono valutare i migliori smartphone dual SIM in offerta e fare questo passo. In questo modo, non si è più obbligati ad avere due telefoni diversi per avere il numero privato e quello da lasciare ai clienti o ai fornitori.
Se avete deciso di acquistare uno smartphone dual SIM e volete capirne le basi del funzionamento rispetto ai telefoni tradizionali, in questo articolo abbiamo raccolto le nozioni principali da conoscere.
DSFA e DSDS
Per cominciare, non tutti gli smartphone dual SIM sono uguali. Esistono due modelli differenti:
- Dual SIM Full Active (DSFA), creati con la prerogativa di mantenere entrambe le SIM attive allo stesso momento. Ciò significa che se siete in chiamata con una SIM, l’altra rimarrà attiva e con linea libera;
- Dual SIM Dual Stand-by (DSDS), che fanno risultare la seconda SIM non raggiungibile ogni volta che siamo in chiamata con l’altra SIM. Attualmente questo è il modello più diffuso.
Slot SIM condiviso con micro SD
Alcuni smartphone dual SIM sono progettati per offrire il secondo vano SIM in quello adibito alla micro SD per l’espansione della memoria. Questo significa che non sarà possibile utilizzare entrambe le SIM e la memoria esterna al tempo stesso. È per questo motivo che la capacità di memoria è un fattore importante nella scelta di uno nuovo smartphone dual SIM. Se doveste essere di fronte a un modello condiviso, è opportuno sceglierne uno con una capacità di archiviazione che non vada sotto i 64 GB. Bisogna considerare che nell’utilizzarlo giornalmente ci si ritroverà a dover archiviare fotografie, video e documenti che arrivano dai contatti di ben due SIM, oltre alle applicazioni e gli aggiornamenti che si hanno in qualsiasi telefono.
Se già si sa che si utilizzerà il telefono per molte altre cose, come giochi, applicazioni per svolgere attività quotidiane o per lavorarci, come ad esempio applicazioni per la modifica di immagini e video, allora è consigliabile valutare direttamente una capacità di archiviazione di almeno 128 GB. Questo aspetto è importante, perché andrà a incidere sia sullo spazio di archiviazione sia sulla conseguente prestazione dello smartphone, che sappiamo benissimo limitarsi nel momento in cui comincia ad avere la memoria colma.
Rete 5G
Attualmente il 5G è la rete che sta prendendo piede, espandendosi sempre più. Quando ci si trova a scegliere uno smartphone dual SIM, è bene informarsi se il dispositivo offre il supporto per il 5G su entrambi i moduli SIM. Questo garantirebbe una navigazione Internet veloce ed efficiente, specialmente se si userà il telefono per lavorare. Occorre tenere presente che diversi modelli garantiscono il 5G solo per l’uso di una SIM. Per averlo con entrambe, bisognerà puntare a smartphone di gamma più alta e quindi con prezzi più alti. Questo fattore inciderà quindi sul budget da spendere, perciò bisogna valutare bene le proprie necessità e l’utilizzo che si farà dello smartphone.