Inutile far finta di niente. Sono moltissimi coloro che, anche se non più tredicenni hanno inserito nella classica letterina a Babbo Natale (scritta, si spera, in senso figurato, dopo una certa età!) una delle console portatili per videogiochi che attualmente infiammano il mercato globale: PSP di Sony o Nintendo DS. Eppure, questo momento di splendore per i due gioiellini tecnologici “made in Japan” potrebbe essere presto troncato da chi non ti aspetti: “sua maestà” iPhone.
Basta dare un’occhiata ai titoli che ci aspettano a breve (fine 2008/inizio 2009) nell’App Store di Apple per capire quanto serie siano le intenzioni dell’azienda di Cupertino di competere anche nel campo videoludico. Tra i principali nomi troviamo, infatti:
- Metal Gear Solid Touch: un nome, una leggenda. Si tratta di uno dei titoli che hanno maggiormente catalizzato l’attenzione dei videogiocatori negli ultimi dieci anni, dapprima su PSX, poi su PS2, ed ora sulle console di ultima generazione. Un titolo d’azione (anche se definirlo tale è riduttivo) che grazie ai comandi “touch” del melafonino promette davvero faville.
- Silent Hill The Escape: altro pilastro del mondo videoludico, ed in particolar modo di quello dei cosiddetti survival horror. Questa variante per iPhone consisterà in uno sparatutto con visuale in prima persona, anch’esso in grado di sfruttare appieno le potenzialità del dispositivo mobile Apple.
Un segnale inequivocabile di quanto alta sia la considerazione che le software house produttrici di videogame hanno del melafonino. In fondo, risalgono ad appena un mese fa le parole di Greg Joswiak (Apple), secondo il quale console come PSP e Nintendo DS, non avendo le infinte potenzialità e l’accelerometro di iPhone, rappresenterebbero il passato del mondo videoludico.
Il futuro del mondo videoludico, quindi, sarà ad appannaggio di quei dispositivi mobili “all-in-one” che, proprio come quello “made in Cupertino“, consentono una distribuzione digitale dei giochi e promettono una maggiore flessibilità rispetto alle classiche console? Staremo a vedere.
E voi, che ne pensate?
