Cari lettori, L’11 luglio è finalmente arrivato! Tutti gli appassionati di tecnologia e di telefonia mobile potranno avere la possibilità di vedere e toccare con mano l’ormai famosissimo melafonino di Apple, in tutta la sua bellezza. Come già avevamo detto in un articolo precedente, però, non tutto ciò che ruota intorno al touchscreen device di Apple è tutto rose e fiori.
Nel nostro paese si sono scatenate discussioni e polemiche a non finire. Telecom Italia Mobile e Vodafone, dal canto loro, hanno cercato di difendere le proprie scelte commerciali anche se, francamente, sono pochi ad essere d’accordo con tali decisioni, che potrebbero addirittura limitare il successo dell’iPhone tricolore di terza generazione.
Questo articolo, però, vuole mostrare come una delle due compagnie mobili che si stanno occupando della distribuzione del melafonino, Telecom Italia Mobile, abbia cercato di “perfezionare” la propria offerta a poche ore dalla sua uscita. Tim, dopo le accuse da parte della clientela di aver ignorato l’aspetto navigazione tramite il device californiano, ha deciso di apportare una modifica.
Quale sarebbe la novità? L’operatore nostrano ha reso illimitato il traffico Internet nel piano “iPhone Unlimited”, profilo dal costo record di 200 euro mensili. “Era ora”, staranno esclamando molti di voi, visto che un piano denominato “Unlimited” senza nessun offerta illimitata suonava quasi grottesco e ironico. Ma niente è mai come sembra, soprattutto quando si parla della telefonia mobile italiana.
Sulla pubblicità del piano abbonamento in questione il piano viene presentato apparentemente come “illimitato” ma, se si fa più attenzione, tra le postille si specifica che, per motivi di sicurezza affinché la navigazione non venga utilizzata impropriamente, il bundle dati sarà di 5 GB invece che 1 GB come previsto inizialmente. Che la parola “Unlimited” in casa Tim ha un altro significato?
