E così anche i DRM presenti nei giochi disponibili nel nuovo app store di casa Apple sono stati crackati. Dopo un “trattamento” simile subito dapprima dai file musicali e poi dai filmati, la notizia non arriva di certo inaspettata, ma il fatto di poter scaricare un gioco e trasferirlo su quanti dispositivi si desidera, senza dover pagare un soldo in più, è qualcosa che fa gola a molti.
Certo, per chi possiede un iPhone sbloccato, sono anche disponibili giochi (pirata) scaricabili gratuitamente dalle reti torrent, ma per chi non vuole manomettere il costoso melafonino, la notizia relativa alla “sconfitta” dei tanto discussi DRM rappresenta qualcosa di molto importante, benché – ricordiamo – illegale.
Quanto impiegherà Apple a porre una “pezza” al problema (per lei)? Probabilmente poco, molto poco.