Dobbiamo ammetterlo, eravamo in apprensione. Ormai l’iPhone 4 ha fatto capolino nei negozi di diversi Paesi del mondo e dalla Cina non si era ancora sentito parlare di un clone capace di prendere il posto del nuovo melafonino nelle tasche di chi se ne frega dell’etica, dell’originalità e vuole far finta di avere un telefonino alla moda senza dilapidare il suo stipendio. Fortuna che a rincuorarci sulle sorti della premiata cloneria cinese è arrivato l’Air Phone no. 4, uno smartphone copiato pari pari dall’ultima creatura di Steve Jobs che, nonostante tutti i suoi ovvi limiti, sembra promettere abbastanza bene.
Caratterizzato da un aspetto chiaramente identico a quello di iPhone 4, l’Air Phone no. 4 sembra realizzato con materiali meno scadenti di quelli di altri cloni cinesi ed ha un’interfaccia utente che riproduce fedelmente quella del melafonino originale. A dispetto del Paese di origine, quest’ultima non è in cinese ma in inglese.
Sotto il punto di vista tecnico, il nuovo re dei cloni cinesi è equipaggiato con una CPU MTK ed un display touch-screen da 3.5 pollici di tipo resistivo. Di fotocamera non ce n’è una ma ben due, da 0.3 MegaPixel, che serviranno anche ad effettuare le videochiamate (sì, c’è anche il finto FaceTime!).
Per il resto, c’è da segnalare il supporto al Wi-Fi, quello per il Bluetooth e la compatibilità del dispositivo con le applicazioni Java: non saranno numerose e “cool” come quelle del vero iPhone, ma sempre meglio di niente. Giusto?
Il nuovo Air Phone no. 4 verrà commercializzato, almeno per il momento, solo in Cina. Il prezzo di vendita al pubblico dello smartphone dovrebbe aggirarsi sui 100 dollari. Davvero un bel risparmio rispetto ai prezzi stratosferici di iPhone 4… peccato che questo tipo di cellulari non valga quasi mai il prezzo – seppur contenuto – a cui viene venduto.