Wind, un operatore al passo con la tecnologia… degli anni 90!

di Redazione 2

Si sa, l’Italia, rispetto agli altri paesi europei (per non parlare degli U.S.A.) è spesso indietro quando si parla di tecnologia, eppure, c’è un operatore telefonico che, da solo, riesce a colmare tale gap, nonché proiettare tanti milioni di utenti del bel paese nelle “magie” del ventesimo secolo: Wind.

Internet? Cosa ce ne facciamo, quando abbiamo a disposizione un’avanzatissima tecnologia chiamata DVD? Pare essere proprio questo il pensiero che ha portato la grande azienda italiana a distribuire, oggi, nell’anno di grazia 2008, i driver utili a connettere il computer ad internet tramite la rete dei cellulari, su un disco e non sulla grande rete.

Dobbiamo però ammettere che una mossa pressoché futuristica di Wind, in grado di spalancarci le porte di un futuro tecnologico ancora mai intravisto, c’è: nel disco d’installazione dei driver, c’è infatti un magnifico manuale d’istruzioni elettronico… consultabile dallo schermo del PC, senza dover sfogliare fisicamente dei fogli o dover sopportare il peso di un libretto in carta. Una rivoluzione che ci ha davvero sconvolti.


Adesso però, tralasciando le magnificenze tecnologiche che tanta compagnia ci hanno fatto (dieci anni fa), vorremmo analizzare un po’ la realtà dei fatti: qualsiasi altro operatore, nel mondo occidentale, difficilmente si sarebbe sognato di distribuire il software occorrente per l’interazione tra PC e cellulare tramite un mezzo diverso da Internet, in grado di abbattere i costi, i problemi (i dischi sono tutt’altro che eterni o immuni da danneggiamenti) e facilitare incredibilmente le procedure di aggiornamento.

Ed allora, perché Wind si ostina a rimanere nel 1995, spendendo più soldi e complicando la vita agli utenti? Per noi rimane un mistero… intanto, qualcuno chiami Aldo, Giovanni e Giacomo (testimonial dell’operatore nostrano) e li avverta di non comprare sciarpe, trombette e champagne: i mondiali del 1998 li vincerà la Francia!

A questo punto, non ci rimane che tornare mesti mesti a bordo della nostra DeLorean DMC-12 modificata e tornare a casa: si parte, destinazione 2008 (quasi 2009). Au revoire, Wind!

Commenti (2)

  1. Che articolo completamente INUTILE!
    Invece di apprezzare che te li mette gratis a disposizione (i drivers) senza collegarti ad INTERNET fai pure il saccente!

    Bah

  2. Concordo pienamente con Mario.
    Non mi sognerei mai di criticare qualcuno perchè mi “regala” qualcosa. Se mi posso permettere, ti consiglierei di criticare Wind per cose ben piu’ concrete, tipo le tariffe assurde per i collegamenti internet, qui siamo veramente nel medioevo.

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