L’iPhone-mania contagia anche Tre Italia

di Silvio Spina Commenta

Ebbene si, non è ancora finita! L’iPhone sta per esordire finalmente nel nostro paese, dopo mesi e mesi di trattative e vari colpi di scena. I mesi di trattative si riferiscono alle lunghe giornate passate da Telecom Italia e Steve Jobs, da una parte all’altra dell’oceano, per trovare la chiave giusta nella vendita del melafonino in Italia. Una chiave dapprima vista nell’esclusiva di vendita dello smartphone di Cupertino, seguita da un tremendo ritardo che ha amplificato le voci su un possibile niente di fatto da parte della compagnia telefonica nostrana.

Nel giro di pochi mesi, invece, tutto è stato ribaltato. Nessuna esclusiva da parte di Tim, ma solo un vantaggio di tipo temporale per il lancio. Il ritardo delle trattative, giustificato da un’attesa strategica per accaparrarsi il nuovo dispositivo 3G di Apple, si è trasformato in una debole conferma, fino all’arrivo a sorpresa della britannica Vodafone, che nel giro di pochissime settimane si è aggiudicata la vendita dell’iPhone Umts, facendo pensare addirittura ad un possibile arrivo in contemporanea anche della versione EDGE del device, l’unico iPhone che Tim avrebbe in anteprima, secondo diverse fonti.


E ora, mentre tutto sembrava ormai compiuto, a pochissimi giorni dall’arrivo ufficiale, ecco le parole dell’amministratore delegato di Tre Italia, riprese dall’agenzia di stampa nostrana Ansa: “Siamo molto interessati ad un accordo con la Apple per l’iPhone“.

“Abbiamo inviato alla Apple la nostra disponibilità. Se non rispondono, significa che c’è qualche accordo che gli impedisce di fare accordi con noi. Se è così, chiederemo all’Antitrust cosa ne pensa”. Una dichiarazione strategica, forse, che vorrebbe cambiare le regole del gioco all’ultimo momento? Forse. Vedremo, quindi, se l’operatore mobile di H3G riuscirà nell’impresa e riaprirà la corsa commerciale per lo smartphone del momento.

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