Lo scorso fine settimana è stato fortemente caratterizzato da una multa concepita per il brand nato dalla fusione Wind e 3 Italia. Tutta colpa del modo in cui H3G ha comunicato il passaggio del servizio 4G a pagamento, a detta delle autorità non trasparente.
A seguire, però, possiamo prendere in esame la replica ufficiale da parte di Wind Tre, che ha voluto dire la sua sulla questione del pagamento del 4G e del relativo modus operandi dal punto di vista comunicativo:
“PER QUANTO CONCERNE L’EVENTUALE RIMODULAZIONE DI PIANI TARIFFARI CHE GIÀ INCLUDONO LA NAVIGAZIONE 4G, H3G HA RIBADITO CHE L’OPZIONE 4G LTE, AL PARI DELLE ALTRE OPZIONI, È UN’OFFERTA ACCESSORIA AL PIANO TARIFFARIO DEL CLIENTE E, COME TALE, NON FA PARTE INTEGRANTE DI DETTO PIANO. LA CARATTERISTICA CHE LA DIFFERENZIA DALLE ALTRE OPZIONI È IL SUO CONTENUTO TECNICO CHE NON CONSISTE IN VERI E PROPRI SERVIZI ULTERIORI DI COMUNICAZIONE, MA SOLO NELL’ABILITAZIONE ALL’USO DELLA RETE DATI AD ALTA VELOCITÀ 4G; PER IL RESTO L’OPZIONE MANTIENE UNA CONNOTAZIONE AUTONOMA CHE IL CLIENTE PUÒ RICHIEDERE E DISATTIVARE SEPARATAMENTE ED IN MODO DISTINTO DALL’ATTIVAZIONE O RECESSO DAL PROPRIO CONTRATTO PRINCIPALE CHE, ANZI, È ARRICCHITO DALLE PRESTAZIONI ACCESSORIE DELL’OPZIONE. QUANTO AI PIANI TARIFFARI, INFATTI, NESSUNO DI ESSI INCLUDE, DI PER SÉ, ANCHE L’ABILITAZIONE ALLA NAVIGAZIONE SU RETE LTE CHE RISULTA SUBORDINATA ALLA NECESSARIA ATTIVAZIONE ANCHE DELL’OPZIONE 4G LTE. IN TALE PROSPETTIVA, L’OPERAZIONE DI RIMODULAZIONE DELLE CONDIZIONI DI OFFERTA DI DETTA OPZIONE È ESTRANEA AL PIANO TARIFFARIO OD OFFERTA DI BASE, LA QUALE RESTA IMMODIFICATA IN TUTTI I SUOI CONTENUTI, DI SERVIZIO OVVERO ECONOMICI, ANCHE RISPETTO AL TRAFFICO DATI EVENTUALMENTE INCLUSO E SEMPRE FRUIBILE SU RETE 3G”.
Staremo a vedere a questo punto quali saranno i prossimi risvolti della fusione Wind e 3 Italia, visto che la questione della multa per il modo in cui il 4G diviene a pagamento sta facendo ancora discutere.