L’uomo che vedete raffigurato in questa foto si chiama Michael Bunker e racconta una storia davvero interessante: disconnesso dalla rete elettrica per circa 3 settimane, ha percorso ogni giorno 40 acri per caricare il suo fidato Palm Pre e gli altri oggetti elettronici grazie ad un generatore di corrente ad energia solare. La cosa curiosa, però, è che Bunker racconta che il Pre è stato davvero utile per la vendita su Internet delle vacche, per vigilare su eventuali tornado in arrivo, per controllare i rincari del gasolio nelle città vicine e addirittura per recuperare rimanere aggiornato con gli spettacoli televisivi.
Palm
App Catalog e Palm Pre: 1 milione di download
Non sono passati nemmeno 20 giorni dalla commercializzazione del nuovissimo Palm Pre negli USA e l’azienda statunintense festeggia un pregevole traguardo: App Catalog ha raggiunto il milione di download. Ciò significa che la strada aperta da Apple con il suo App Store, ovvero il primo negozio virtuale di applicazioni, è apprezzata dal pubblico e sarà una costante della telefonia cellulare per i prossimi anni. Il dato del milione di download da App Catalog in soli 20 giorni è interessante per due motivi: il ristretto numero dei Pre in circolazione (ricordiamo poi che il Pre è disponibile solo per il mercato USA) e il numero ancora più esiguo delle applicazioni disponibili.
Palm Pre webOS 1.0.3: aggiornamento disponibile
Quasi a voler rispondere al lancio di iPhone OS 3.0 da parte di Apple, Palm ha rilasciato un aggiornamento software di webOS, il sistema operativo del nuovissimo Palm Pre. Nessuna novità eclatante come quelle presenti nell’aggiornamento software per iPhone ma una serie di miglioramenti minori che renderanno più piacevole l’esperienza multimediale dei suoi possessori. Si parte da un miglioramento dell’Exchange email support, si passa per una più veloce sincronizzazione dei calendari di Google fino a numerose correzioni di bug.
iPhone 3G S, Palm Pre e iPhone 3G a confronto
Quella che stiamo per vivere sarà ricordata da tutti noi appassionati di telefonia mobile come “l‘estate telefonica” per eccellenza: troviamo infatti sul mercato le massime espressioni tecniche dei maggiori operatori di telefonia mobile. Per fare un po’ di luce sulle differenze, ecco un primissimo video che mette a confronto iPhone 3G S, Palm Pre e iPhone 3G.
Chi sarà il vincitore?
Palm Pre in Italia da Settembre a 400 euro?
Come abbondantemente anticipato da noi di IoChiamo nei mesi scorsi, una volta sbarcato il Palm Pre nel mercato USA sarebbero partiti i rumors riguardanti il suo arrivo nel vecchio continente. Essendo Sprint un operatore che sfrutta la tecnologia CDMA, un Pre importato dall’America è inutilizzabile: per questo motivo la sete di WebOS da parte degli appassionati europei di casa Palm è sempre più marcata. A lanciare l’idea dell’arrivo del Pre in Europa ci pensa un giornale rumeno chiamato “Ziarul Financiar“.
Palm: Jon Rubinstein CEO. Cambio al vertice
Palm ha annunciato che Ed Colligan, CEO storico dell’azienda, sarà sostituito da Jon Rubinstein Venerdì 12 giugno, cioè domani. Per chi non se lo ricordasse, Jon Rubinstein è in Palm da due annetti scarsi dopo aver abbandonato Apple in cui era a capo della divisione iPod e ha collaborato anche alle fasi iniziali del progetto iPhone. In Palm, Jon Rubinstein è il responsabile del Pre, ovvero il telefono che punta a rilanciare la nota azienda americana che si trova in un momento economico non tra i migliori della sua storia.
iPhone 3G S VS Palm Pre: chi la spunterà?
Con un colpo di scena secondo per imprevedibilità solo a quello relativo al trasferimento di Kakà dal Milan al Real Madrid, il tanto atteso iPhone 3G S ha finalmente fatto il suo debutto sulla scena internazionale e, complice dei prezzi relativamente abbordabili, è pronto a darle di santa ragione a qualunque pretendente al “trono” faccia capolino nell’intricato mercato della telefonia mobile. Alla luce di ciò, potevamo mai starcene con le mani in mano ed esimerci dal confrontare il nuovo gioiellino di Apple con l’agguerrito Palm Pre, ossia uno dei più accreditati rivali del nuovo melafonino? Certo che sì, ma abbiamo deciso di farlo lo stesso e adesso vi beccate questo bel post!
Palm Pre: il primo giorno è stato un successo
Dopo che i riflettori della stampa USA e internazionale hanno per mesi puntato i riflettori sul nuovo Palm Pre indicandolo come il vero rivale di iPhone, la febbre degli appassionati di telefonia mobile era ormai a livelli incontenibili. Il primo giorno di vendita del nuovo Palm Pre è stato infatti un successo clamoroso negli USA tanto che sono molti i negozi ad aver finito le scorte del telefono cellulare di Palm in pochissime ore. Dunque il Palm Pre è il vero antagonista di iPhone? Io non ne sarei così sicuro.
Palm Pre: lancio sottotono?
Quello del Palm Pre potrebbe essere davvero un lancio sottotono e il simpatico americano, che ieri vi abbiamo mostrato già in fila davanti ad un negozio Sprint, potrebbe aver fatto la scelta giusta. L’immagine qui sopra mostra la prossima reale disponibilità all’interno della catena di vendita del nuovo Pre: un numero limitato di modelli che fa pensare ad un lancio realmente sottotono.
Palm Pre: sale l’attesa
Il lancio del tanto atteso Palm Pre è ormai alle porte e negli USA sale l’attesa per quello che viene considerato come il possibile vero rivale di iPhone, ormai re indiscusso del mercato dei cellulari touchscreen di fascia alta. La febbre dell’attesa è andata oltre ogni previsione per un ragazzo americano che non vuole correre il rischio di veder finire le scorte del Pre nel negozio Sprint della sua città.
Palm Pre: prime recensioni
Mancano ormai pochissimi giorni alla vendita del Palm Pre e l’attesa, purtroppo solo per gli americani, diventa sempre più impaziente. Palm, continuando la saggia politica commerciale che ha attuato in questi ultimi tempi, ha fatto pervenire un Pre al noto sito BGR, così da permettergli una recensione in anteprima. In attesa di un più completo commento, ecco le prime foto e le prime impressioni.
Palm Pre: buona durata della batteria
Manca ormai poco alla commercializzazione negli USA del tanto atteso Palm Pre di cui ormai parliamo da mesi: il 6 Giugno gli americani potranno testare tutte le funzionalità di questo nuovo incredibile device. Nell’opuscolo, dedicato ai clienti business, che è trapelato (lo trovate qui in formato .pdf) si legge un dato davvero interessante per quanto riguarda l’autonomia del Pre. La sua batteria, infatti, secondo i test condotti da Palm ha una autonomia di ben 5 ore di chiamata.
Palm Pre: al lancio solo 4 per negozio?
Sembra essere più travagliato del previsto l’arrivo del Palm Pre nel mercato USA. Dopo averci fatto attendere qualche mese in più del dovuto, Palm si troverebbe in una situazione paradossale:
Palm Pre è su Best Buy: “solo” 849.99 dollari
L’immagine parla chiaro: il Palm Pre è arrivato finalmente anche nel sito di Best Buy, la più grande catena di “negozi tecnlogici” degli Stati Uniti. L’immagine però, oltre a farci gioire per la prossima disponibilità del nuovo cellulare con sistema operativo WebOS, ci lascia senza parole: il prezzo del Palm Pre è davvero qualcosa di spaventoso. 849.99 dollari, anche con il cambio in Euro, sono una cifra davvero importante per il telefono cellulare che vuole rimpiazzare iPhone nel cuore e nelle tasche degli appassionati di telefonia mobile di tutto il mondo.